Gruppo Moncler | Relazione Finanziaria Annuale 2024 494 Gruppo Moncler | Relazione Finanziaria Annuale 2024 495
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Il Collegio ha vigilato sull’adeguatezza delle disposizioni impartite dalla Società alle società controllate ai sensi dell’art. 114, comma 2, del T.U.F. al fine di ottenere con tempestività le informazioni necessarie ad adempiere agli obblighi di comunicazione previsti dalla legge e dal Regolamento (UE) n. 596/2014. Il Collegio Sindacale, inoltre, ha posto in essere, ai sensi dell’art. 151 T.U.F., scambi informativi mediante specifici incontri con i componenti dei Collegi Sindacali di alcune tra le principali società controllate in merito, tra l’altro, al funzionamento dell’attività sociale e all’adeguatezza dell’assetto organizzativo. Il Collegio Sindacale ha acquisito, in data 14 marzo 2025, la Relazione al bilancio predisposta dall’organo di controllo della società controllata Industries S.p.A. e, in data 14 marzo 2025, la Relazione al bilancio predisposta dall’organo di controllo della società controllata Sportswear Company S.p.A., i cui contenuti confermano quanto emerso nel corso degli scambi informativi e dalle quali non sono emersi elementi da segnalare nella presente Relazione. 5. Attività di vigilanza sull’adeguatezza sul sistema di controllo interno e di
gestione dei rischi e del sistema amministrativo contabile; monitoraggio
del processo di informativa finanziaria e non finanziaria (punti 11, 13 e 14 della Comunicazione Consob n. 1025564/01)
5.1 Sistema di controllo interno e di gestione dei rischi Nella Relazione sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari sono descritte le principali caratteristiche del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi. Il sistema di controllo interno e di gestione dei rischi (“SCIGR”) è formato dalle regole, dalle procedure e dalle strutture aziendali che operano per consentire l’efficace funzionamento della Società e del Gruppo e per identificare, gestire e monitorare i principali rischi cui essi sono esposti. Il SCIGR è un sistema integrato che coinvolge l’intera struttura organizzativa; al suo funzionamento sono chiamati a contribuire, in modo coordinato e interdipendente, tanto gli organi sociali quanto le strutture aziendali, comprese le funzioni di controllo. Il Collegio Sindacale ha vigilato sull’adeguatezza del SCIGR di cui è dotata la Società e il Gruppo, verificandone il suo concreto funzionamento. In particolare, il Collegio Sindacale ha:
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Il Collegio ha valutato adeguate le informazioni rese dal Consiglio di Amministrazione nella Relazione Finanziaria Annuale 2024 della Società in ordine alle operazioni infragruppo e con parti correlate. Per quanto a conoscenza del Collegio Sindacale, nel corso dell’esercizio 2024 non sono state poste in essere operazioni atipiche e/o inusuali. 4. Attività di vigilanza sull’adeguatezza dell’assetto organizzativo. Struttura
organizzativa della Società e del Gruppo, rapporti con società controllate
(punti 12 e 15 della Comunicazione Consob n. 1025564/01)
Il Collegio Sindacale ha acquisito conoscenza e vigilato, per quanto di sua competenza, sull’adeguatezza della struttura organizzativa della Società tramite le informazioni acquisite dal Consiglio di Amministrazione, dall’Amministratore Delegato e dai responsabili delle funzioni aziendali, nonché nell’ambito di incontri con i Collegi Sindacali delle controllate. La struttura organizzativa della Società e del Gruppo e la relativa evoluzione sono descritte in dettaglio nella Relazione sul Governo Societario e gli Assetti Proprietari. L’assetto organizzativo della Società comprende i compiti e le responsabilità delle funzioni aziendali, i rapporti gerarchici e funzionali tra esse intercorrenti e i relativi meccanismi di coordinamento. Il Collegio Sindacale ha vigilato sull’adeguatezza del complessivo assetto organizzativo della Società e del Gruppo e ha monitorato altresì il processo di definizione e attribuzione delle deleghe. Nell’ambito della propria attività di vigilanza il Collegio sindacale ha poi incontrato l’Organismo di Vigilanza istituito ai sensi del D. Lgs 231/2001, cui è affidato il compito di vigilare sul funzionamento e l’osservanza del modello adottato ai sensi del D. Lgs. 39/2010 (c.d. Modello 231) e del Codice Etico, ed ha ottenuto informativa sulle attività di carattere organizzativo e procedurale poste in essere ai sensi del D. Lgs. 231/2001.