Gruppo Moncler | Relazione Finanziaria Annuale 2024 Bilancio d’esercizio 428 Gruppo Moncler | Relazione Finanziaria Annuale 2024 Bilancio d’esercizio 429
1.1 Moncler S.p.A. Moncler S.p.A. (a cui di seguito si fa riferimento come “la Società” o “Moncler”) è una società costituita e domiciliata in Italia. L’indirizzo della sede legale è Via Stendhal 47 Milano, Italia ed il numero di registrazione è 04642290961.
La Società è controllata di fatto indirettamente da Remo Ruffini per il tramite di Ruffini Partecipazioni Holding S.r.l. (RPH) e di Double R S.r.l. (DR): in particolare, Remo Ruffini detiene l'intero capitale sociale di RPH, società che controlla DR che, a sua volta, al 31 dicembre 2024 detiene una partecipazione rappresentativa del 16,5% del capitale sociale di Moncler S.p.A.
La Società è inoltre la controllante di riferimento per il Gruppo Moncler (a cui di seguito si fa riferimento come “Gruppo”) che comprende 52 società controllate.
L’attività principale della Società è la gestione e la divulgazione, attraverso campagne di comunicazione e marketing, dell’immagine dei marchi di proprietà Moncler e Stone Island.
Le società del Gruppo Moncler gestiscono le loro attività in accordo con le linee guida di business e le strategie sviluppate dal Consiglio di Amministrazione di Moncler.
La Società redige anche il Bilancio Consolidato di Gruppo e la Relazione sulla Gestione è un documento unico così come consentito dall’art. 40/2 bis, lett. B D.Lgs. 127/91.
1.2 Principi per la predisposizione del bilancio
1.2.1 Principi contabili di riferimento Il Bilancio d’Esercizio 2024 è stato predisposto nel rispetto dei Principi Contabili Internazionali (“IFRS”) emessi dall’International Accounting Standards Board (“IASB”) ed omologati dall’Unione Europea. Per IFRS si intendono anche tutti i principi contabili internazionali rivisti (“IAS”) e tutte le interpretazioni dell’International Financial Reporting Interpretations Committee (“IFRIC”), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee (“SIC”).
Il presente Bilancio d’Esercizio include il prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria, il conto economico, il conto economico complessivo, il prospetto delle variazioni di patrimonio netto, il rendiconto finanziario e le note esplicative.
1.2.2 Schemi di bilancio La Società presenta il conto economico per destinazione, forma ritenuta più rappresentativa in relazione al tipo di attività svolta. La forma scelta è, infatti, conforme con le modalità di reporting interno e di gestione del business.
Con riferimento al prospetto della situazione patrimoniale- finanziaria è stata adottata una forma di presentazione che prevede la distinzione delle attività e passività tra correnti
e non correnti, secondo quanto previsto dal paragrafo 60 e seguenti dello IAS 1.
Per il rendiconto finanziario è stato adottato il metodo di rappresentazione indiretto.
1.2.3 Principi di redazione Il bilancio è redatto sulla base del principio del costo storico, modificato come richiesto per la valutazione di alcuni strumenti finanziari (ad es. derivati, misurati al fair value come richiesto dall'IFRS 9), nonché sul presupposto della continuità aziendale.
Il bilancio è redatto in unità di Euro, che coincide con la moneta corrente del paese in cui la Società opera.
Le Note esplicative sono redatte, ove non diversamente specificato, in migliaia di Euro.
1.2.4 Valutazione degli amministratori sul presupposto della continuità aziendale Sulla base dei risultati ottenuti nell’esercizio in corso e delle previsioni per gli anni futuri, il management ritiene non sussistano elementi di incertezza sulla continuità aziendale. In particolare, la solidità patrimoniale della Società e le disponibilità liquide di fine esercizio garantiscono un’elevata autonomia finanziaria a supporto delle esigenze operative e dei programmi di sviluppo di Moncler. Per l’esercizio 2025 l’operatività aziendale risulta ampiamente garantita, sia in termini di offerta prodotti nei diversi mercati e canali distributivi che nella capacità di gestione e organizzazione delle attività di business.
Uso di stime e valutazioni nella redazione del bilancio La redazione del bilancio e delle relative note in applicazione degli IFRS richiede da parte della direzione il ricorso a stime e assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull’informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data di bilancio. I risultati che si consuntiveranno potrebbero pertanto differire da tali stime.
Gli effetti di ogni variazione ad esse apportate sono riflessi a conto economico nel periodo in cui avviene la revisione di stima se la revisione stessa ha effetti solo su tale periodo, o anche nei periodi successivi se la revisione ha effetti sia sull’esercizio corrente, sia su quelli futuri.
Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e sono basate sull’esperienza e su altri fattori considerati rilevanti, incluse aspettative su eventi futuri che si ritengono ragionevolmente probabili in seguito alle circostanze in essere. Nel caso in cui le stime della direzione possano avere un effetto significativo sui valori rilevati nel bilancio, o per le quali esiste il rischio che possano emergere rettifiche di valore significative al valore contabile delle attività e passività nell’esercizio successivo a quello di riferimento del bilancio, i successivi
1. Informazioni generali
paragrafi delle Note esplicative includono le informazioni rilevanti a cui le stime si riferiscono.
Le stime si riferiscono principalmente alle seguenti voci di bilancio:
• valore recuperabile delle attività non correnti (marchio) e delle partecipazioni (“impairment”);
• stima dei fondi rischi e delle passività potenziali; • sistemi di incentivazione e remunerazione variabile.
Valore recuperabile delle attività non correnti a vita utile indefinita e delle partecipazioni (“impairment”) Il management rivede periodicamente il valore contabile delle attività non correnti detenute ed utilizzate, delle attività che devono essere dismesse e delle partecipazioni, quando fatti e circostanze richiedono tale revisione. Tale attività è svolta utilizzando le stime dei flussi di cassa attesi dall’utilizzo o dalla vendita del bene ed adeguati tassi di sconto per il calcolo del valore attuale.
Quando il valore contabile di un’attività non corrente ha subito una perdita di valore, si rileva a bilancio una svalutazione per il valore dell’eccedenza tra il valore contabile del bene ed il suo valore recuperabile attraverso l’uso o la vendita dello stesso, determinata con riferimento ai più recenti piani aziendali e di Gruppo.
Stima dei fondi rischi e delle passività potenziali La Società può essere soggetta a contenziosi legali e fiscali riguardanti una vasta tipologia di problematiche che sono sottoposte alla giurisdizione di diversi stati. Le cause ed i contenziosi contro la Società sono soggette a un diverso grado di incertezza, inclusi i fatti e le circostanze inerenti a ciascun contenzioso, la giurisdizione e le differenti leggi applicabili. Nel normale corso del business, il management si consulta con i propri consulenti legali ed esperti in materia legale e fiscale. La Società rileva una passività a fronte di tali contenziosi quando ritiene probabile che si verificherà un esborso finanziario e quando l’ammontare delle perdite che ne deriveranno può essere ragionevolmente stimato. Nel caso in cui un esborso finanziario diventi possibile ma non ne sia determinabile l’ammontare, tale fatto è riportato nelle note di bilancio.
Sistemi di incentivazione e remunerazione variabile Per la descrizione in merito alla determinazione del fair value dei pagamenti basati su azioni per l’incentivazione del management del Gruppo Moncler si rinvia al paragrafo 2.9.
1.3 Impatto delle tematiche relative al cambiamento climatico Il Gruppo ha definito una strategia climatica finalizzata alla riduzione delle emissioni di gas effetto serra (GHG), nell'intento di contribuire positivamente all'obiettivo globale di combattere il cambiamento climatico, in linea con quanto richiesto nell’Accordo di Parigi sul clima. Tale strategia, integrata nel modello di business del Gruppo, comprende obiettivi a medio e lungo termine.
In particolare, il Gruppo si è impegnato a ridurre, entro il 2030, del 70% le emissioni di CO2e assolute dello Scope 1 e Scope 2 (in linea con l’ambizione “1,5°”) e del 52% le emissioni di CO2e dello Scope 3 (in linea con l’ambizione “Well-Below 2°”) per unità di prodotto venduto rispetto al 2021.
Inoltre, il Gruppo Moncler si è impegnato a raggiungere emissioni nette zero (Net Zero4) lungo tutta la catena del valore entro il 2050.
Tali obiettivi sono stati formalmente approvati dalla Science Based Targets initiative (SBTi)5 e giudicati coerenti con il contributo richiesto alle aziende per limitare l’innalzamento massimo della temperatura mondiale rispetto ai livelli preindustriali.
Le principali azioni intraprese per il raggiungimento di tali obiettivi sono le seguenti:
• utilizzo di energia elettrica da fonti rinnovabili (sia acquistata che autoprodotta);
• implementazione di attività di efficienza energetica (sistemi di gestione degli edifici Building Management System — BMS, sistemi di illuminazione, condizionamento e riscaldamento più efficienti, miglioramento dell'isolamento termico degli edifici e promozione di standard ambientali per gli edifici);
• adozione di veicoli a basso impatto ambientale nella flotta di auto del Gruppo;
• ottenimento di certificazioni LEED per i nuovi negozi6 e per tutte le nuove costruzioni aziendali.
4 Il raggiungimento di Net Zero comporta l'equilibrio complessivo tra le emissioni di gas a effetto serra (GHG) prodotte e quelle assorbite dagli ecosistemi, attraverso meccanismi di neutralizzazione. In particolare, per contribuire al raggiungimento di emissioni nette zero, le aziende devono ridurre le emissioni e neutralizzare le emissioni residue.
5 Promossa da CDP, United Nations Global Compact, World Resources Institute (WRI) e World Wide Fund for Nature (WWF), la Science Based Targets initiative stabilisce e promuove le best-practice nella definizione dei science-based target, oltre a valutare gli obiettivi delle aziende.
6 Esclusi gli Shop-in-shop.