Gruppo Moncler | Relazione Finanziaria Annuale 2024 Bilancio Consolidato 354 Gruppo Moncler | Relazione Finanziaria Annuale 2024 Bilancio Consolidato 355
2.3 Aggregazioni aziendali (“Business Combinations”) Le aggregazioni aziendali sono rilevate secondo il metodo dell’acquisizione (“acquisition method”).
Secondo tale metodo il corrispettivo trasferito in un’aggregazione aziendale è valutato al fair value, calcolato come la somma dei fair value delle attività trasferite e delle passività assunte dal Gruppo alla data di acquisizione. Gli oneri accessori alla transazione sono rilevati nel conto economico nel momento in cui sono sostenuti.
L’avviamento è determinato come l’eccedenza tra la somma dei corrispettivi trasferiti nell’aggregazione aziendale, del valore del patrimonio netto di pertinenza di interessenze di terzi e del fair value dell’eventuale partecipazione precedentemente detenuta nell’impresa acquisita rispetto al fair value delle attività nette acquisite e passività assunte alla data di acquisizione. Se il valore delle attività nette acquisite e passività assunte alla data di acquisizione eccede la somma dei corrispettivi trasferiti, del valore del patrimonio netto di pertinenza di interessenze di terzi e del fair value dell’eventuale partecipazione precedentemente detenuta nell’impresa acquisita, tale eccedenza è rilevata immediatamente nel conto economico come provento derivante dalla transazione conclusa. Le quote del patrimonio netto di interessenza di terzi, alla data di acquisizione, possono essere valutate al fair value oppure al pro-quota del valore delle attività nette riconosciute per l’impresa acquisita. La scelta del metodo di valutazione è effettuata transazione per transazione.
Se i valori iniziali di un’aggregazione aziendale sono incompleti alla data di chiusura del bilancio in cui l’aggregazione aziendale è avvenuta, il Gruppo riporta nel proprio Bilancio Consolidato i valori provvisori degli elementi per cui non può essere conclusa la rilevazione. Tali valori provvisori sono rettificati nel periodo di misurazione per tenere conto delle nuove informazioni ottenute su fatti e circostanze esistenti alla data di acquisizione che, se note, avrebbero avuto effetti sul valore delle attività e passività riconosciute a tale data.
2.4 Attività non correnti detenute per la vendita e discontinued operations Le attività non correnti destinate alla vendita e i gruppi in dismissione sono classificate come attività destinate alla vendita quando il loro valore è recuperabile principalmente attraverso una transazione di vendita ed essa è ritenuta probabile. In tal caso vengono valutate al minor tra valore contabile e valore equo (fair value) al netto dei costi di vendita se il loro valore è recuperabile principalmente attraverso la vendita più che attraverso il loro uso continuato.
Le attività operative cessate (discontinued operations) sono attività che:
• rappresentano una separata linea di business principale o le attività di un’area geografica;
• fanno parte di un singolo e coordinato piano per la cessione di una separata linea di business principale o le attività di un’area geografica;
• sono costituite da società controllate acquisite con l’intento esclusivo di essere rivendute.
Nel conto economico, le attività non correnti destinate alla vendita e i gruppi in dismissione che rispettano i requisiti dell’IFRS 5 per essere definiti come “discontinued operations”, vengono presentati in un’unica voce che include sia gli utili e le perdite, che le minusvalenze ovvero le plusvalenze da cessione ed il relativo effetto fiscale. Il periodo comparativo viene conseguentemente ripresentato come richiesto dall’IFRS 5.
Per quanto riguarda la situazione patrimoniale e finanziaria, le attività non correnti destinate alla vendita ed i gruppi in dismissione che rispettano i requisiti previsti dall’IFRS 5 vengono riclassificati tra le attività e le passività correnti nell’esercizio in cui tali requisiti si manifestano. L’esercizio comparativo non viene ripresentato o riclassificato.
2.5 Immobili, impianti e macchinari Immobili, impianti e macchinari sono iscritti al costo di acquisto o di produzione, non rivalutato al netto dell’ammontare cumulato degli ammortamenti e delle perdite di valore (“impairment”). Il costo include il prezzo pagato per l’acquisto e tutti i costi direttamente attribuibili per portare il bene nel luogo e nelle condizioni utili al suo utilizzo.
Ammortamento L’ammortamento è calcolato in base ad un criterio a quote costanti sulla vita utile stimata degli immobili, impianti e macchinari come riportato in tabella:
CATEGORIA PERIODO
Terreni Non ammortizzati
Fabbricati Da 10 a 33 anni
Impianti e macchinari Da 6 a 12 anni
Mobili e arredi Da 5 a 10 anni
Macchinari elettronici d'ufficio Da 3 a 5 anni
Migliorie su beni di terzi Vita utile della miglioria
Diritti di utilizzo Durata contrattuale
Altre immobilizzazioni materiali In dipendenza delle condizioni di mercato e generalmente entro la vita utile attesa del bene di riferimento
2.2 Valuta estera Gli importi inclusi nel bilancio di ciascuna società appartenente al Gruppo sono indicati utilizzando la valuta corrente del paese in cui la società svolge la propria attività.
Operazioni in valuta estera Le operazioni in valuta estera sono registrate al tasso di cambio in vigore alla data dell’operazione. Le attività e le passività monetarie denominate in valuta estera alla data di riferimento del bilancio sono convertite al tasso di cambio in essere a quella data. Sono rilevate a conto economico le differenze cambio generate dall’estinzione di poste monetarie o dalla loro conversione a tassi differenti da quelli ai quali erano state convertite al momento della rilevazione iniziale nell’esercizio o in bilanci precedenti.
Consolidamento di imprese estere Tutte le attività e le passività di società estere espresse in moneta diversa dall’Euro che rientrano nell’area di consolidamento sono convertite utilizzando i tassi di cambio in essere alla data di riferimento del bilancio. Proventi e costi sono convertiti al cambio medio dell’esercizio in quanto ritenuto ragionevolmente rappresentativo del cambio effettivo. Le differenze cambio di conversione risultanti dall’applicazione di questo metodo rappresentano una voce specifica del conto economico complessivo e sono incluse come voce di patrimonio netto sotto la voce riserva di conversione, fino alla cessione della partecipazione stessa. L’avviamento e gli adeguamenti al fair value generati dall’acquisizione delle società estere sono rilevati nella relativa valuta e sono convertiti utilizzando il tasso di cambio di fine periodo.
I principali tassi di cambio utilizzati per la conversione in Euro dei bilanci del 2024 e del 2023 delle società estere sono stati i seguenti:
Cambio medio Cambio puntuale
Esercizio 2024 Esercizio 2023 Al 31 Dicembre 2024 Al 31 Dicembre 2023
AED 3,975000 3,971000 3,815400 4,058100
AUD 1,639700 1,628800 1,677200 1,626300
BRL 5,828300 5,401000 6,425300 5,361800
CAD 1,482100 1,459500 1,494800 1,464200
CHF 0,952600 0,971800 0,941200 0,926000
CNY 7,787500 7,660000 7,583300 7,850900
CZK 25,119800 24,004300 25,185000 24,724000
DKK 7,458900 7,450900 7,457800 7,452900
GBP 0,846620 0,869790 0,829180 0,869050
HKD 8,445400 8,465000 8,068600 8,631400
HUF 395,303900 381,852700 411,350000 382,800000
JPY 163,851900 151,990000 163,060000 156,330000
KRW 1.475,400000 1.412,880000 1.532,150000 1.433,660000
KZT 507,910000 493,570000 544,980000 502,480000
MOP 8,698800 8,718900 8,310700 8,890300
MXN 19,831400 19,183000 21,550400 18,723100
MYR 4,950300 4,932000 4,645400 5,077500
NOK 11,629000 11,424800 11,795000 11,240500
NZD 1,788000 1,762200 1,853200 1,750400
PLN 4,305800 4,542000 4,275000 4,339500
RON 4,974600 4,946700 4,974300 4,975600
RUB 100,187300 92,599400 106,102800 100,550600
SEK 11,432500 11,478800 11,459000 11,096000
SGD 1,445800 1,452300 1,416400 1,459100
TRY 35,573400 25,759700 36,737200 32,653100
TWD 34,748300 33,698300 34,056600 33,874000
UAH 43,490100 39,540000 43,685500 41,996000
USD 1,082400 1,081300 1,038900 1,105000