Gruppo Moncler | Relazione Finanziaria Annuale 2024 Bilancio d’esercizio 456 Gruppo Moncler | Relazione Finanziaria Annuale 2024 Bilancio d’esercizio 457
7. Informazioni sui rischi finanziari
Gli strumenti finanziari della Società comprendono la cassa e le disponibilità liquide, i finanziamenti, i crediti e debiti commerciali ed altri crediti e debiti finanziari correnti e non correnti derivanti dalla gestione operativa.
La Società è esposta principalmente al rischio di fluttuazione del tasso di interesse, rischio di liquidità e rischio di capitale.
Rischio di mercato
Rischio di cambio La Società ha operato principalmente con controparti in Euro, di conseguenza l’esposizione al rischio di oscillazione dei cambi è stato limitato. Al 31 dicembre 2024 la Società detiene una porzione non significativa delle sue attività e passività (ad es. crediti e debiti commerciali) in valuta diversa dalla valuta funzionale.
Rischio d’interesse La Società nel corso del 2024 è stata esposta al rischio di mercato per le variazioni dei tassi di interesse relativi ai finanziamenti.
In data 31 dicembre 2024 la Società non ha in essere finanziamenti bancari e quindi non sono presenti coperture sui tassi di interesse, pertanto eventuali variazioni dei tassi di interesse alla data di chiusura dell'esercizio non avrebbero effetti significativi sul risultato dell'esercizio.
La Società non è esposta a variazione nei tassi di interesse valutari.
Rischio di credito La Società non ha significative concentrazioni di rischio di credito verso società che non siano parte del Gruppo. Il massimo rischio di credito alla chiusura dell’esercizio è rappresentato dall’importo esposto nello schema di bilancio.
Per quanto riguarda il rischio di credito derivante da altre attività finanziarie, che comprendono depositi bancari, depositi a breve termine e alcuni strumenti finanziari derivati, l’esposizione al rischio di credito della Società deriva dal rischio di default della controparte con un’esposizione massima pari all’ammontare delle voci iscritte in bilancio.
Rischio di liquidità Il rischio di liquidità deriva dalla capacità di ottenere risorse
finanziarie ad un costo sostenibile per condurre le normali attività operative. I fattori che influenzano tale rischio sono riferibili alle risorse generate/assorbite dalla gestione corrente, dalla gestione degli investimenti e dei finanziamenti, e dalla disponibilità di liquidità nel mercato finanziario.
Il management ritiene che i mezzi finanziari ad oggi disponibili, insieme a quelli che sono generati dall’attività operativa
corrente, permettano alla Società di raggiungere i propri obiettivi e di rispondere alle esigenze derivanti dallo sviluppo degli investimenti.
Rischi operativi e di gestione del capitale Nella gestione dei rischi operativi, l’obiettivo principale della Società è quello di gestire i rischi associati con lo sviluppo del business nei mercati esteri soggetti a leggi e regolamenti specifici.
La Società ha implementato i seguenti standard divulgati nelle varie aree:
• appropriato livello di suddivisione dei compiti e delle responsabilità (segregation of duties);
• riconciliazione e controllo costante delle transazioni significative;
• documentazione dei controlli e delle procedure; • sviluppo tecnico e professionale dei dipendenti; • valutazione periodica dei rischi corporate e identificazioni
delle azioni correttive.
In relazione al rischio di capitale proprio, gli obiettivi della Società sono rivolti alla prospettiva di continuità aziendale al fine di garantire un giusto ritorno economico agli azionisti ed altri operatori pur mantenendo una classificazione di rischio buona nel mercato del capitale di debito. La Società gestisce la struttura del capitale ed effettua gli aggiustamenti in linea con i cambiamenti delle condizioni economiche generali e con gli obiettivi strategici.
8. Altre informazioni
8.1 Operazioni con parti correlate Vengono di seguito riportate le transazioni con parti correlate ritenute rilevanti ai sensi della “Procedura operazioni con parti correlate” adottata dalla Società.
La “Procedura operazioni con parti correlate” è disponibile sul sito internet della Società (www.monclergroup.com), Sezione “Governance/Documenti societari”.
Le transazioni economiche ed i saldi verso le società controllate sono relative a relazioni commerciali, definiti in base a condizioni di mercato similarmente a quanto fatto per le transazioni con parti terze, e sono dettagliate come segue:
RAPPORTI CON IMPRESE DEL GRUPPO — PATRIMONIALE 31/12/2024
Euro/000 Crediti Debiti Valore netto
Industries S.p.A. 183.643 (368.035) (184.392)
Sportswear Company S.p.A. 3.092 (27.598) (24.506)
Altre società del Gruppo 375 (284) 91
TOTALE 187.185 (396.755) (209.570)
RAPPORTI CON IMPRESE DEL GRUPPO — ECONOMICO Esercizio 2024
Euro/000 Ricavi Costi/Altri ricavi netti Valore netto
Industries S.p.A. 427.553 (22.209) 405.344
Sportswear Company S.p.A. 61.790 (696) 61.094
Altre società del Gruppo 0 (342) (342)
TOTALE 489.343 (23.247) 466.096
La società Moncler S.p.A. ha concesso in licenza d’uso il marchio Moncler alla controllata Industries S.p.A. ed il marchio Stone Island alla controllata Sportswear Company S.p.A. In base ai contratti di licenza d’uso la Società viene remunerata tramite la corresponsione di royalties.
L’ammontare complessivo di royalties per l’esercizio 2024 è pari ad Euro 489,7 milioni (Euro 469,3 milioni nel 2023).
Si ricorda inoltre che la società Moncler S.p.A. aderisce al consolidato fiscale ed al consolidato IVA ed è pertanto responsabile insieme ad Industries S.p.A. e Sportswear Company S.p.A. dei relativi debiti di imposta e interessi.
La società Rivetex S.r.l., società riconducibile a Carlo Rivetti e ai suoi familiari, fornisce alla Società un immobile in locazione; nel 2024 l’ammontare complessivo dei costi risulta pari ad Euro 520 migliaia (Euro 494 migliaia nel 2023).
Gli emolumenti ai membri del Consiglio di Amministrazione ammontano per l’esercizio 2024 ad Euro 7.609 migliaia (Euro 8.917 migliaia nel 2023).
Gli emolumenti ai membri del Collegio Sindacale ammontano per l’esercizio 2024 ad Euro 200 migliaia (183 migliaia nel 2023).
Nel 2024 l’ammontare dei costi relativi ai Piani di Performance Share (descritti nel paragrafo 8.2) riferiti a membri del Consiglio