Gruppo Moncler | Relazione Finanziaria Annuale 2024 Relazione sulla gestione 175Gruppo Moncler | Relazione Finanziaria Annuale 2024 Relazione sulla gestione 174
CATEGORIA SCOPE 3 METODOLOGIA DI CALCOLO
Spostamento dipendenti casa-lavoro Questa categoria include le emissioni di CO2e calcolate considerando informazioni raccolte attraverso un sondaggio volto a indagare i mezzi di trasporto utilizzati dai dipendenti del Gruppo (sia corporate che retail) a livello globale (Italia, EMEA — esclusa l'Italia, Americhe, Asia). I giorni lavorativi di ciascun dipendente sono stati suddivisi tra "pendolarismo" e "lavoro da remoto" per differenziare i giorni in presenza da quelli di lavoro a distanza. Fattori di emissione specifici provenienti da Ecoinvent 3.10 sono stati utilizzati in base al mezzo di trasporto utilizzato dai dipendenti.
Beni o immobili in locazione – upstream Questa categoria non si applica al Gruppo Moncler, poiché le emissioni legate agli spazi presi in leasing dal Gruppo Moncler sono incluse nelle emissioni degli scope 1 e 2.
Magazzini terziarizzati I dati energetici dei magazzini di terze parti sono stati raccolti tramite sondaggi dedicati. I fattori di emissione applicati si basano sui parametri dell'IEA 2024.
Trasformazione dei prodotti venduti Questa categoria non si applica al Gruppo Moncler, poiché i prodotti venduti non necessitano di ulteriori lavorazioni o trasformazioni.
Utilizzo del prodotto Questa categoria include le emissioni di CO2e calcolate a partire dal totale dei pezzi venduti durante l'anno di rendicontazione dal Gruppo Moncler e dalle relative informazioni sulla cura dei capi. Il calcolo è stato basato sulla fase di utilizzo indiretto (es. lavaggio, stiratura, asciugatura) riportata nelle etichette di manutenzione specifiche del prodotto, utilizzate per stimare i processi di manutenzione applicabili durante il ciclo di vita di ogni categoria di prodotto. Sono stati applicati fattori di emissione specifici a ciascuna categoria di prodotto, tenendo conto dei materiali e del tipo di manutenzione richiesta.
Fine vita del prodotto Il Gruppo Moncler non gestisce direttamente questa fase, ma ne ha stimato l'impatto in conformità al GHG Protocol. Secondo i volumi dei materiali, i metodi di smaltimento (es. riciclo e recupero) e l'imballaggio, sono stati utilizzati fattori di emissione specifici per calcolare le emissioni di CO2e (fonte: Ecoinvent).
Beni o immobili in locazione – downstream Questa categoria non si applica al Gruppo Moncler, poiché non possiede beni o immobili affittati ad altre società.
Franchises Questa categoria non si applica al modello di business del Gruppo Moncler in quanto il Gruppo non possiede franchising.
Investimenti Questa categoria non si applica al Gruppo Moncler, in quanto tutte le società in cui il Gruppo investe sono consolidate integralmente; quindi, le emissioni sono già incluse nei dati di scope 1 e 2.
[E1–7] Assorbimenti di GHG e progetti di mitigazione delle emissioni di GHG finanziati con crediti di carbonio
Carbon neutrality Nel 2024 il Gruppo ha mantenuto la carbon neutrality50 per tutte le sedi a gestione diretta nel mondo.
Per mantenere la neutralità climatica e in linea con quanto svolto nel corso degli scorsi anni, le emissioni di scope 1 e 2 (market-based) sono state ridotte (-6% rispetto all’anno precedente), mentre le emissioni residue non evitabili sono state compensate attraverso tre progetti certificati sul mercato volontario e focalizzati, rispettivamente, sull’economia circolare e sull’energia rinnovabile.
Il primo progetto supportato è relativo all’ampliamento di un impianto di riciclo di rifiuti plastici in Romania ad alta efficienza energetica certificato Gold Standard. A questa iniziativa si aggiunge il contributo alla realizzazione di due progetti che hanno l’obiettivo di incrementare l’accesso alle energie da fonti rinnovabili: un impianto fotovoltaico, certificato secondo il Verified Carbon Standard, presso le isole Mauritius, e un impianto eolico off-shore, certificato secondo Gold Standard, in Vietnam. I tre progetti sono di rilievo non solo dal punto di vista ambientale ma anche sociale in quanto hanno permesso di creare nuove opportunità di lavoro e sensibilizzare le comunità locali circa
le tematiche ambientali e l’importanza del riciclo e della gestione sostenibile delle risorse locali. Per monitorare la riduzione e la compensazione delle emissioni di gas serra nei propri siti, il Gruppo annualmente:
• monitora l'attuazione delle linee guida del Gruppo per l'approvvigionamento di energia rinnovabile;
• collabora con i dipartimenti aziendali competenti per identificare costantemente le aree di miglioramento in materia di efficienza energetica;
• monitora i consumi energetici e le relative emissioni di CO2 attraverso strumenti aziendali dedicati e il supporto di una società di consulenza;
• collabora con partner riconosciuti per l'acquisto di certificati di energia rinnovabile (EACs) e crediti di CO2 allineati ai più importanti standard internazionali come il Gold Standard o il Verified Carbon Standard (VCS).
In linea con i requisiti della SBTi, i crediti di carbonio acquistati da questi progetti non contribuiscono alle traiettorie di riduzione delle emissioni di scope 1 e 2 definite dal Gruppo.
CREDITI DI CARBONIO51 Unità di misura 2023 2024
CREDITI DI CARBONIO ESTERNI ALLA CATENA DEL VALORE, VERIFICATI SECONDO STANDARD DI QUALITÀ RICONOSCIUTI
tCO2e
2.542 2.400
di cui da progetti di rimozione - -
di cui da progetti di mitigazione 2.542 2.400
Quota da progetti di rimozione %
- -
Quota da progetti di mitigazione 100 100
SUDDIVISIONE PER TIPOLOGIA DI STANDARD
Gold Standard
%
39 83
Verified Carbon Standard 61 17
Altri standard riconosciuti - -
Quota da progetti sviluppati in EU 39 42
50 Il raggiungimento della carbon neutrality implica la diminuzione degli impatti attraverso attività di riduzione delle emissioni di CO2 come, ad esempio, l’acquisto di energia da fonti rinnovabili, l’utilizzo di sistemi di illuminazione più efficienti, l’utilizzo di veicoli a basso impatto ambientale e compensando le emissioni residue con crediti di carbonio generati da progetti ad impatto positivo. Ogni credito, certificato seguendo standard internazionali come il Gold Standard o Verified Carbon Standard (VCS), attesta l’avvenuta riduzione, o la rimozione, di una tonnellata di CO2 dall’atmosfera.
51 I crediti di carbonio acquistati dal Gruppo non rientrano negli adeguamenti corrispondenti previsti dall'Articolo 6 dell'Accordo di Parigi.