Gruppo Moncler | Relazione Finanziaria Annuale 2024 Relazione sulla gestione 160 Gruppo Moncler | Relazione Finanziaria Annuale 2024 Relazione sulla gestione 161
[E1–3] Azioni e risorse relative alle politiche in materia di cambiamenti climatici
Di seguito vengono descritte le azioni adottate dal Gruppo Moncler per implementare un sistema di gestione ambientale efficace presso le proprie sedi a gestione diretta e per ridurre le emissioni di gas a effetto serra (GHG) di scope 1, 2 e 3 e quindi gli impatti del Gruppo, oltre che per mitigare i rischi teorici identificati legati ai cambiamenti climatici. Tali azioni rappresentano un impegno concreto che il Gruppo continuerà a portare avanti nel futuro, consolidando e rafforzando il percorso di implementazione della strategia climatica.
Iniziative di riduzione dei consumi e delle emissioni scope 1 e 2 Il Gruppo adotta da diversi anni, presso le sedi a gestione diretta, sistemi di gestione ambientale certificati che richiedono un attento monitoraggio di indicatori (KPI) specifici e piani di miglioramento continuo.
Anche nel 2024 è stata mantenuta la certificazione del Sistema di Gestione Ambientale secondo lo standard ISO 14001 nel polo produttivo in Romania, nelle sedi corporate italiane e nel polo logistico di Castel San Giovanni (Piacenza).
Inoltre, il Gruppo Moncler si è dotato di un Sistema di Gestione dell’Energia in linea con la norma ISO 50001 per gli uffici, l’hub logistico e parte dei siti produttivi in Italia. Il Gruppo prevede di estendere questa certificazione anche ad altre strutture recentemente avviate, tra cui l’Hub di Ravarino (Modena), lo showroom di Stone Island a Milano, lo stabilimento produttivo in Romania e il nuovo stabilimento dedicato alla maglieria a Padernello di Paese (Treviso). Nell’ambito di questo percorso di certificazione il Gruppo Moncler si è dotato di una Politica Energetica che integra gli impegni descritti nella Politica Ambientale, focalizzandosi sulla gestione dei consumi energetici e migliorando continuamente la propria prestazione energetica.
Al fine di ridurre i consumi energetici e le emissioni GHG, il Gruppo Moncler sta implementando diverse attività nelle proprie sedi a gestione diretta (negozi, uffici, sedi produttive e polo logistico):
• Utilizzo di energia elettrica da fonti rinnovabili L’utilizzo di energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili rappresenta uno strumento chiave per il percorso di decarbonizzazione delle attività dirette del Gruppo. In linea con gli impegni presi, il Gruppo Moncler per le sedi aziendali a gestione diretta del mondo, dal 2023, si è approvvigionato esclusivamente di energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili. Il Gruppo ha raggiunto questo risultato attraverso:
○ installazione di pannelli fotovoltaici: presso il polo logistico di Castel San Giovanni (Piacenza) l’impianto fotovoltaico ha contribuito alla generazione di oltre 458 MWh di energia nel corso dell’anno 2024.
Anche Stone Island si è dotata di un impianto fotovoltaico presso la sede di Ravarino (Modena) che, nel corso del 2024, ha contribuito alla produzione di circa 38 MWh di energia;
○ acquisto di elettricità da fonti rinnovabili: anche nel 2024 il Gruppo ha continuato a convertire i contratti di fornitura di energia convenzionale in contratti di energia elettrica proveniente da fonte rinnovabile. In particolare, nel corso dell’anno, il Gruppo si è focalizzato sul canale retail nella Region EMEA e America, riuscendo a convertire circa 20 contratti integrando energia certificata proveniente da fonti rinnovabili.
○ Laddove non disponibile un’offerta di energia da fonte rinnovabile da parte del provider energetico, il Gruppo ha proseguito con l’acquisto di Certificati di Attribuzione dell'Energia (EACs), tra cui i certificati di Garanzie d’Origine (GO), Renewable Energy Certificate (REC), New Zealand Energy Certificate (NZEC), Non-Fossil Value Certificates (NFC) e International Renewable Energy Certificate (I-REC). Il costo d’acquisto dei Certificati di Attribuzione dell'Energia è parte integrante della pianificazione finanziaria annuale del Gruppo, che tiene in considerazione sia di eventuali ampliamenti del canale retail e quindi di un aumento di consumi energetici che di potenziali variazioni di prezzo dei certificati.
Queste iniziative hanno permesso al Gruppo di mantenere a zero le emissioni GHG di scope 2 (market-based) relative al consumo di energia elettrica acquistata, in tutte le sedi nel mondo.
• Iniziative di efficientamento energetico Per quanto riguarda l’efficientamento energetico, il Gruppo Moncler, anche nel 2024, ha continuato l’attività di installazione di sistemi di illuminazione a basso consumo e di ottimizzazione dei sistemi di riscaldamento e climatizzazione. Nelle sedi corporate di Moncler, in linea con quanto svolto gli anni scorsi, sono proseguite le attività di ristrutturazione e di installazione di sistemi di illuminazione più efficienti, grazie alla sostituzione di impianti di illuminazione tradizionale con lampade a Light-Emitting Diode (LED)7 e di sistemi di isolamento termico per garantire una maggiore efficienza energetica. Ad oggi, l’intera sede produttiva in Romania e l’intero polo logistico di Castel San Giovanni (Piacenza) sono dotati di impianti a LED. Presso la sede di Milano, quasi la totalità degli impianti di illuminazione è costituita da sistemi più efficienti di quelli convenzionali mentre presso la sede corporate di Trebaseleghe (Padova) circa il 90% dei sistemi di illuminazione è a più basso consumo.
In aggiunta, sono proseguiti i lavori di ristrutturazione del nuovo Hub di Ravarino (Modena), che saranno finalizzati nel 2025 e che prevedono l’istallazione sia di sistemi LED sia di sistemi di riscaldamento a pompa di calore. Per quanto riguarda i negozi, ad oggi oltre il 99%8 dei punti vendita Moncler nel mondo (100% negli Stati Uniti, in Corea del Sud, in Giappone e in Europa) è dotato di impianti d’illuminazione a LED. La stessa tipologia di impianti è stata prevista anche da Stone Island a livello globale, che la installerà in tutti i nuovi negozi. In linea con quanto svolto nel corso degli anni precedenti, anche nel 2024 il Gruppo ha implementato attività volte a rinnovare gli impianti elettrici dei negozi utilizzando nuove tecnologie che garantiscono un risparmio energetico. A tal proposito, dal 2021 Moncler ha iniziato a dotare i negozi di impianti di supervisione Building Management System (BMS) per la gestione integrata di tutte le funzioni tecnologiche dello spazio, dal controllo degli accessi alla gestione dell’illuminazione e della climatizzazione al fine di avere una gestione più efficiente dei consumi energetici.
• Certificazioni ambientali LEED e BREEAM Dal 2021 il Gruppo ha avviato un processo di certificazione ambientale ed energetica dei propri negozi e di tutte le nuove costruzioni di sedi corporate secondo lo standard LEED. Adottando questa certificazione, che richiede l’implementazione di interventi di efficienza energetica, il Gruppo si impegna a mettere in atto buone pratiche energetiche per ogni nuovo progetto. A partire dal 2023 il Gruppo Moncler è impegnato ad ottenere la certificazione LEED per tutti i nuovi store9. A fronte di questo obiettivo, ad oggi il Gruppo Moncler conta:
○ otto negozi certificati secondo lo standard LEED per Building Operations and Maintenance e tre negozi in corso di certificazione;
○ 27 negozi certificati secondo lo standard LEED Interior Design and Construction e 10 negozi in corso di certificazione.
Per quanto riguarda le sedi produttive, nel 2023 il Gruppo ha ottenuto la certificazione LEED Building Design and Construction per l’estensione dello stabilimento realizzato in Romania e ha avviato, nel 2024, il processo per il nuovo stabilimento dedicato alla maglieria a Padernello di Paese (Treviso). Infine, presso il polo logistico di Castel San Giovanni (Piacenza) è stata conseguita la certificazione BREEAM In-Use con livello Excellent, che attesta una gestione più efficiente dell’edificio e un miglioramento delle prestazioni energetiche e ambientali.
• Flotta auto a basse emissioni Nel corso dell'anno, il Gruppo ha continuato ad introdurre veicoli a basso impatto ambientale nella flotta auto, superando l'obiettivo prefissato e portando al 98% la quota di veicoli a basso impatto nel proprio parco auto aziendale.
Aree strategiche per la mitigazione delle emissioni scope 3 Per la natura del suo modello di business, in cui la produzione è prevalentemente gestita tramite fornitori, gli impatti ambientali più significativi del Gruppo Moncler sono quelli indiretti (scope 3) pari a più del 98% delle emissioni totali del Gruppo. Al fine di limitare l’impatto indiretto legato alla realizzazione e alla distribuzione dei loro prodotti e nei limiti della propria capacità di influenza, Moncler e Stone Island incoraggiano i propri partner produttivi e logistici all’applicazione di buone pratiche ambientali.
• Materiali “preferred” Tra le materie prime utilizzate, inclusi i materiali per i prodotti finiti e gli imballaggi, la lana ed il cotone rappresentano la principale fonte di emissioni GHG, seguite dai materiali sintetici, come ad esempio nylon e poliestere. Per ridurre questo impatto, il Gruppo Moncler ha iniziato a sostituire i materiali vergini con alternative di origine riciclata, biologica o provenienti da agricoltura rigenerativa che garantiscono una riduzione in termini di emissioni generate e quindi rappresentano una leva chiave della
7 I LED di ultima generazione, capaci di garantire un’ottima qualità di luce, permettono un risparmio di energia stimato fino a circa l’80% rispetto ai sistemi di illuminazione usati precedentemente e al tempo stesso producono un calore residuale inferiore. Sempre con riferimento all’impatto ambientale, le lampade a LED hanno una vita media sensibilmente superiore rispetto a quelle tradizionali e sono quasi completamente realizzate in materiale riciclabile.
8 Sono esclusi da questo computo gli shop- in-shop in cui gli impianti di illuminazione sono forniti dai department store ospitanti (17 in tutto il mondo) e sui quali, quindi, Moncler non può intervenire. Tuttavia, a fine 2024, tali shop-in-shop erano dotati di impianti di illuminazione a LED.
9 Esclusi gli shop-in-shop.