63 GESTIONE RESPONSABILE DEL BUSINESS62 GESTIONE RESPONSABILE DEL BUSINESS GRUPPO MONCLER 2023
OPPORTUNITÀ DESCRIZIONE E IMPATTO AZIONI DI ADATTAMENTO E MITIGAZIONE PER REALIZZARE L OPPORTUNITÀ
Aumento di efficienza delle risorse L utilizzo efficiente di risorse, come elettricità, presso le sedi del Gruppo e nelle proprie attività può portare a una riduzione dell energia utilizzata e delle emissioni gene- rate, con una conseguente riduzione dei costi operativi.
Il Gruppo ha implementato e continua a implementa- re diverse misure di efficienza:
certificazioni ambientali: le sedi corporate di Mon- cler e Stone Island sono certificate ISO 14001 ad eccezione dell ufficio di Stone Island aperto a Milano nel 2023 per il quale è stato avviato il processo di certificazione; il polo logistico di Ca- stel San Giovanni (Piacenza) ha ottenuto la certificazione BREEAM. Inoltre, tutte le nuove sedi aziendali saranno certificate LEED. Il rispetto dei criteri di certificazione e standard si traduce in una maggiore efficienza degli edifici e in un percorso di miglioramento continuo;
iniziative di efficienza energetica: nel corso degli anni gli impianti di illuminazione tradizionale sono stati sostituiti con lampade a LED e sono stati adottati sistemi di isolamento termico per garanti- re una maggiore efficienza energetica. I LED di ultima generazione permettono un risparmio di energia stimato fino a circa l 80% rispetto ai sistemi di illuminazione convenzionali e al tempo stesso producono un calore residuale inferiore. Ad oggi il 99%8 dei punti vendita Moncler nel mon- do (100% negli Stati Uniti, in Corea, in Giappone e in Europa) è dotato di impianti a Light-Emitting Diode (LED). Inoltre, Moncler ha esteso l uso di impianti di supervisione Building Management System (BMS) ai negozi per una gestione più efficiente dei consumi energetici.
Cambiamento nelle dinamiche di acquisto del cliente Una crescente consapevolezza dei clienti rispetto al tema del cambiamento climatico è stata registrata so- prattutto tra le generazioni più giovani. I clienti pre- stano sempre maggiore attenzione all impatto ambienta- le dell industria della moda e mostrano un crescente interesse per i prodotti a basso impatto e per le aziende più responsabili.
Il Gruppo sta già lavorando dal 2021 all integrazione di materiali a più basso impatto rispetto a soluzioni convenzionali utilizzate dal Gruppo al fine di realizzare oltre il 50% di filati e tessuti con materiali preferred nelle collezioni 2025.
8 Sono esclusi da questo computo gli shop-in-shop in cui gli impianti di illu- minazione sono forniti dai department store ospitanti (18 in tutto il mon- do) e sui quali, quindi, Moncler non può intervenire. Tuttavia, a fine 2023, tali shop-in-shop erano dotati di impianti di illuminazione a LED.
La sempre maggiore integrazione tra decisioni di natura econo- mica e la valutazione dei relativi impatti sociali e ambientali sono alla base della capacità del Gruppo di creare valore di lungo pe- riodo per tutti gli stakeholder.
ANALISI DI MATERIALITÀ Per il Gruppo Moncler, l analisi di materialità è da sempre uno stru- mento importante per identificare le priorità ambientali e sociali più rilevanti per gli stakeholder, coerentemente con la propria strate- gia e i propri impatti di business, individuare e gestire rischi e op- portunità e definire i contenuti della Dichiarazione Consolidata Non Finanziaria secondo lo standard di rendicontazione internazionale Global Reporting Initiative (GRI).
In linea con le richieste dei GRI Universal Standards 2021, il Gruppo, anche nel corso del 2023, ha seguito, nello svolgimento dell analisi di materialità, un approccio metodologico che include il concetto di due diligence e rafforza quello di impatto, al fine di de- lineare un quadro completo sui rischi d impresa e sulla creazione di valore nel lungo periodo. In particolare, il GRI 3 Temi Materiali 2021 pone l accento sulla necessità per le organizzazioni di individuare gli impatti che l organizzazione stessa ha o potrebbe avere sull econo- mia, sull ambiente e sulle persone, compreso sui loro diritti umani, che a loro volta possono indicarne il contributo (negativo o positi- vo) allo sviluppo sostenibile, considerando tutta la catena del valore.
L analisi di materialità considera inoltre sia gli ambiti previsti dal D. Lgs. 254/2016 sia gli aspetti caratteristici del settore in cui il Gruppo opera, nella misura necessaria ad assicurare la compren- sione delle attività di Moncler, del suo andamento, dei suoi risultati e dell impatto da essa stessa prodotto.
Attraverso questo approccio, considerando il contesto, le at- tività e le relazioni di business del Gruppo Moncler, sono stati iden- tificati e valutati 18 temi materiali9, ovvero quei temi che riflettono gli impatti più significativi, effettivi e potenziali, dell organizzazione su aspetti quali: economia, ambiente e persone, inclusi gli impatti sui diritti umani (cosiddetta impact materiality).
L analisi, che dal 2015 viene effettuata regolarmente dall Unità di Sostenibilità con il supporto di una società specializzata, anche nel 2023 ha previsto un processo strutturato che ha coinvolto sta- keholder esterni esperti di sostenibilità, il management di entrambi i Marchi e i colleghi dell Unità di Sostenibilità in qualità di esperti del- le diverse aree di competenza oggetto di valutazione. Il processo di analisi di materialità è stato articolato in quattro fasi, in linea con le richieste del GRI 3 Temi Materiali 2021:
comprensione del contesto attraverso un analisi delle at- tività del Gruppo, dei rapporti di business, del contesto di sostenibilità in cui questi si svolgono e degli stakeholder di riferimento, con l obiettivo di raccogliere le informazioni ne- cessarie per poter identificare gli impatti effettivi e potenziali. Oltre alla documentazione interna, è stato condotto un con- fronto con il settore di riferimento;
identificazione della natura degli impatti effettivi e poten- ziali, negativi e positivi, a breve e lungo termine, prevedibi- li e non, reversibili e irreversibili sull economia, l ambiente e le persone, compresi gli impatti sui diritti umani, derivanti dalle attività dell organizzazione e dalle relazioni commerciali ana- lizzate nella fase precedente (prospettiva inside-out). Tali im- patti sono stati identificati a partire dal processo svolto nel 2022 attraverso l analisi di documentazione aziendale (Co- dice Etico, Relazione Finanziaria Annuale, Piano Strategico, nonché gli esiti del risk assessment svolto dalla funzione di Internal Audit), documenti esterni sui cambiamenti di scena- rio10, questionari di valutazione delle società di rating di so- stenibilità, confronto con il settore di riferimento, ricerche sui media e su internet e standard/iniziative multi-stakeholder11, e il dialogo con i portatori di interesse, tra cui gli investitori nel corso di incontri periodici;
valutazione della significatività degli impatti identificati at- traverso un analisi quantitativa e qualitativa mediante inter- viste one-to-one ad un panel di stakeholder esterni a partire dalle valutazioni raccolte nel corso delle interviste con i mem- bri del top management di entrambi i Marchi, svolte nel 2022 e confermate nel 2023, ai quali è stato chiesto di valutare la combinazione della gravità dell impatto potenziale e della
CREAZIONE DI VALORE SOSTENIBILE
9 Nell analisi, gli aspetti legati alla governance, alla conformità normativa, alla performance economica e alla brand reputation sono considerati come prerequisiti e quindi non sono stati inclusi singolarmente all interno del processo, ma sono comunque rendicontati nella presente Dichiarazione.
10 Report del World Economic Forum, il Manifesto della sostenibilità per la moda italiana, The State of Fashion 2022, report e studi della Fondazione Ellen MacArthur e di Vogue Business.
11 Global Compact, Standard AA1000, GRI e SASB, Linee Guida dell OCSE per le imprese multinazionali, Raccomandazioni della Task Force on Climate-related Financial Disclosures, The Fashion Pact, DIST forum.