131 BE FAIR130 BE FAIR GRUPPO MONCLER 2023
VALORE DEGLI ORDINI PER AREA GEOGRAFICA
Ove possibile, il Gruppo impiega fornitori locali ubicati nei pressi del- le principali sedi, al fine di beneficiare di vantaggi logistici, ridurne le relative emissioni di gas a effetto serra (GHG), generare reddito e cre- are opportunità di lavoro presso le comunità in cui il Gruppo opera.
La maggior parte dei fornitori (circa il 90%) sono localizzati2 nell area EMEA con prevalenza in Italia.
Il Gruppo distribuisce il proprio fatturato d acquisto evitando di creare situazioni di dipendenza di approvvigionamento dai propri fornitori che potrebbero rappresentare dei rischi per il business. Con riferimento al livello di concentrazione, si rileva che i primi 40 fornito- ri rappresentano oltre il 50% del valore degli ordini. Il Gruppo è atten- to a rilevare tempestivamente situazioni di criticità, che potrebbero causare potenziali discontinuità di fornitura, e a mitigarne il rischio.
Il Gruppo identifica periodicamente i propri critical sup- plier al fine di coinvolgerli in azioni e iniziative mirate. Tale proces- so di identificazione è basato su un approccio risk based che tiene in considerazione, oltre all importanza per il Gruppo in termini di enti- tà economica degli ordini commissionati, qualità, tempi di consegna, dipendenza finanziaria del fornitore, capacità del Gruppo di garan- tire la fornitura dei beni e servizi nel caso in cui si trovi nelle condi- zioni di dover sostituire in tempi brevi un fornitore, anche specifici parametri di sostenibilità, tra cui: il potenziale rischio relativo ai dirit- ti umani nel Paese di riferimento, la fornitura di materie prime chiave con potenziali impatti sociali e ambientali o di lavorazioni strategiche per il Gruppo, con particolare attenzione alle materie prime di origine animale e alla rilevanza per il business.
Ad oggi, la maggior parte dei lavoratori dei fornitori critici del Gruppo è costituita da donne (circa il 68%) e la percentuale di lavo- ratori migranti è pari a circa il 5%
SUPPLY CHAIN EXCELLENCE Moncler da anni implementa il programma Supply Chain Excellen- ce, che ha l obiettivo di portare la catena di fornitura ad un livello di eccellenza sviluppando l area operativa ed industriale secondo un modello avanzato e funzionale ad affrontare le costanti evoluzioni di mercato.
Le persone e il loro contributo sono i cardini dell intero pro- gramma. Tutte le funzioni aziendali, sono coinvolte nei cantieri di la- voro. Sono stati analizzati i fattori critici di successo di oggi e quelli necessari per il futuro e sono stati quindi lanciati specifici proget- ti che hanno tutti l obiettivo di raggiungere l eccellenza operativa in
2% Americhe
44% Italia
16% Asia
38% EMEA (escl. Italia)
termini di qualità, time to market, sostenibilità, affidabilità, flessi- bilità ed efficienza.
Tra le principali iniziative del 2023 si segnalano: Collection Excellence: la piattaforma Product Lifecycle Ma-
nagement PLM è stata estesa a tutte le linee e le catego- rie di prodotto. Tutte le informazioni relative allo sviluppo delle collezioni sono in un unico ambiente condiviso da tutte le fun- zioni che partecipano al processo, favorendo la condivisione e l efficienza dello stesso. Nel corso del 2023 le funzionalità operative della piattaforma sono state ulteriormente affinate, con particolari vantaggi soprattutto nel monitoraggio e nella gestione dei flussi di lavoro.
Supply Chain Collaboration: il progetto è volto alla realizzazio- ne di una piattaforma di collaborazione che permetta a Mon- cler una maggiore visibilità e controllo di tutte le fasi produttive con conseguenti vantaggi in termini di reattività e flessibilità operativa. La piattaforma, attraverso dispositivi e applicazioni di cui sono dotati i fornitori coinvolti, facilita una comunicazio- ne efficiente e tempestiva tra Moncler e i suoi façonisti, mi- gliorando significativamente la gestione integrata della supply chain e, di conseguenza, l efficienza dei magazzini di materie prime, la pianificazione della produzione e la logistica. Inizia- to nel 2023 in una fase pilota, il progetto ha già coperto circa il 30% dei volumi produttivi dei fornitori. Il progetto si amplierà ulteriormente nel 2024, estendendosi in termini di perimetro operativo, arrivando a coprire oltre il 90% dei volumi produtti- vi dei fornitori.
Approccio scientifico basato sui dati: al fine di migliora- re costantemente i processi di gestione della filiera, il te- am direzionale si incontra trimestralmente per monitorare le performance operative sulla base di un set di indicatori che analizzano le performance delle diverse aree operative dei processi di Supply Chain & Operation. Il ciclo di monitoraggio e analisi trimestrale consente di adottare un approccio proat- tivo al miglioramento continuo. Attraverso questo processo, l azienda può ottimizzare continuamente i processi, migliorare la qualità dei servizi offerti e ridurre i costi operativi.
Miglioramento continuo della qualità dei capi prodotti: è pro- seguito il percorso di rafforzamento delle competenze tec- niche interne per assicurare il presidio costante delle fasi di progettazione, industrializzazione, pre-produzione e produ- zione, siano esse eseguite nei reparti interni o presso le sedi dei fornitori. Tale approccio comporta sempre più focalizza- zione nella qualità dell esecuzione dei processi a monte con- tribuendo così a ridurre le possibili non conformità sui prodotti finiti. Nel tempo si è consolidato un approccio fondato sul mo- nitoraggio e l analisi delle performance: attraverso lo studio dettagliato dei dati di produzione, è possibile identificare ra- pidamente le aree di miglioramento, e perseguire sempre la migliore qualità. A tale fine è stato inserito un processo di pre- collaudo direttamente presso i fornitori. Questo permette di portare il linguaggio e gli standard della qualità direttamente in fase di produzione e consente rapide riparazioni e maggiore controllo qualitativo durante tutto il processo produttivo.
Tracciabilità dei trasporti: il progetto prevede il tracciamen- to puntuale delle spedizioni, a partire dalle materie prime fino ad arrivare alla fase di distribuzione del prodotto finito al fine di ottenere informazioni tempestive sullo stato di avanzamen- to delle varie fasi anche attraverso una reportistica ad hoc. Nel 2023 il progetto ha avuto come obiettivo l ottimizzazione delle spedizioni di materia prima verso i façonisti, riducendo la va- riabilità dei tempi di consegna, mentre nel 2024 sarà esteso al trasporto dei prodotti finiti verso il centro logistico.
Progetto 3D: dal 2018 Moncler ha iniziato a integrare la tec- nologia 3D nel processo di sviluppo del prodotto. La progetta- zione digitale riduce al minimo la necessità di campioni fisici, portando alla riduzione degli sprechi, dei tempi di sviluppo e dei costi di produzione dei prototipi. Consente infatti di cor- reggere digitalmente la vestibilità e trovare la proporzione cor- retta per ogni taglia e di verificare la resa di tessuto, di colori e fantasie diverse.
Progetto Zero Sprechi: a partire dal 2021 tutti i materiali ob- soleti (tessuti, componentistica, ecc.) presenti nel magazzino