133 BE FAIR132 BE FAIR GRUPPO MONCLER 2023
principale del marchio Moncler, sono classificati e verifica- ti. Questa attività ha permesso di avere una visione puntua- le delle rimanenze mettendo le stesse a disposizione per la produzione di nuove collezioni riducendo così la generazione di sprechi.
Programma di Early Product Engineering: le aziende con una forte propensione al design innovativo, come Moncler, tendono a riscontrare problematiche di varia natura a ridosso del lancio del campionario in produzione, con un conseguente impatto negativo significativo sul piano economico, dei tempi, dei co- sti e degli sprechi. Il programma di Early Product Engineering consente di identificare e affrontare in anticipo eventuali criti- cità con tutti i team di sviluppo con l obiettivo di risolvere il pro- blema in tempi brevi: il cosiddetto design for manufacturing.
Inoltre, con l obiettivo di promuovere l inserimento in Azienda di figu- re tecniche specializzate, è proseguito il programma MATE (Moncler Academy for Technical Excellence) per la creazione di una scuola dei mestieri, volta a garantire la formazione delle figure tecniche co- me ad esempio prototipisti, modellisti e tecnici di qualità. Nel 2023 è stata avviata la terza edizione del programma che ha coinvolto 14 partecipanti per un totale di oltre 20.500 ore di formazione profes- sionale. Il percorso formativo nel corso dell anno è stato arricchito e rivisto in modo più strutturato diventando una vera e propria aca- demy con docenti interni qualificati e altamente specializzati. Vedi anche pag. 100.
Anche nella sede produttiva in Romania è continuato il pro- gramma formativo della Scuola di Modelleria, con l obiettivo di far crescere all interno di Moncler le competenze del personale e poter rafforzare così alcuni reparti quali la modelleria, il CAD, lo sviluppo e i piazzamenti attraverso la formazione e l inserimento di studenti lo- cali. Vedi anche pag. 102.
Sempre nell ottica di portare la catena di fornitura ad un livello di ec- cellenza, Moncler si è dotato di un sistema di vendor rating con l o- biettivo di attribuire una valutazione complessiva del fornitore che tenga in considerazione anche gli aspetti di sostenibilità. Ad ogni in- dicatore viene attribuito un peso che contribuisce a stabilire la valu- tazione del singolo fornitore in base ai risultati raggiunti nelle diverse aree. Le macro-aree del vendor rating sono:
sostenibilità e compliance (condizioni di lavoro e rispetto dei diritti umani, rispetto di standard in materia di sostanze chimi- che, indicatori relativi ai risultati dei test di compliance svolti sui prodotti, pratiche ambientali, animal welfare, ecc.);
qualità (tasso di difettosità della produzione, segnalazioni sul- la qualità inviate al client service, ecc.);
livello di servizio delle consegne (flessibilità, puntualità di con- segna, ecc.);
costo (competitività dei prezzi, costi logistici, ecc.); innovazione (capacità tecnologica, attitudine all innovazio ne,
ecc.); sostenibilità finanziaria (grado di resilienza economica del for-
nitore).
Per quanto riguarda invece i fornitori indiretti, ovvero i fornitori di be- ni e servizi non correlati al prodotto, dal 2018 viene aggiornata in mo- do continuativo la mappatura delle certificazioni di qualità, sociali, ambientali e relative alla salute e sicurezza in possesso dei fornitori stessi. Dei circa 800 principali fornitori indiretti del Gruppo mappa- ti, la grande maggioranza possiede almeno una certificazione e circa la metà è già in possesso della certificazione sulla salute e sicurez- za ISO 45001 e/o di quella ambientale ISO 14001. Il Gruppo inoltre ha proseguito l attività di sensibilizzazione volta a promuovere pres- so i fornitori obiettivi di miglioramento legati all importanza dei pro- cessi di certificazione. Infine, Moncler dal 2021 svolge un attività di verifica dell affidabilità dei partner anche con l arricchimento di in- formazioni sulla gestione delle tematiche di sostenibilità; tale attività ha coinvolto circa 120 fornitori. Tali fornitori indiretti, principalmen- te costruttori, provider di attività di manutenzione e servizi sono stati valutati secondo 28 criteri, suddivisi in quattro categorie: ambienta- le, lavoro e diritti umani, salute e sicurezza ed etica. Questo strumen- to, che si basa su princìpi, standard e linee guida internazionali quali il Global Compact, il Global Reporting Initiative, la ISO 26000 e le Linee Guida dell OCSE, ha fornito una serie di parametri che hanno
consentito di valutare e confrontare le prestazioni sociali e ambien- tali dei fornitori indiretti.
Parlare di qualità per il Gruppo Moncler vuol dire parlare anche di salute e sicurezza, del rispetto dei diritti umani, di tutela dell am- biente e in generale di etica nella condotta del business lungo tut ta la catena del valore. Essere un impresa socialmente responsabile implica, infatti, l assunzione di un impegno che si estende ben oltre i propri confini, abbracciando l intera catena di fornitura.
DUE DILIGENCE NELLA CATENA DI FORNITURA I fornitori sono partner strategici ed è per questo che il rapporto del Gruppo con loro va oltre la sfera economico-commerciale. Per Moncler e Stone Island, infatti, eccellenza significa qualità, stile ed innovazio- ne, ma anche impegno a promuovere una catena di fornitura atten- ta e rispettosa dei diritti dei lavoratori, degli animali e dell ambiente.
L attenzione agli aspetti etico-sociali e ambientali lungo la catena di fornitura parte fin dalla fase di selezione del fornitore e prosegue con una sistematica attività di sensibilizzazione e mo- nitoraggio. La conoscenza, la tracciabilità, la condivisione di best practice e la verifica sono infatti fondamentali non solo per limita- re situazioni di rischio, ma anche e soprattutto per generare cultura e promuovere uno sviluppo responsabile e sostenibile del business, a beneficio dell intera filiera.
A tal fine il Gruppo ha sviluppato un processo completo e si- stematico di due diligence, che viene costantemente rafforzato e aggiornato anche alla luce delle normative emergenti.
IL SISTEMA DI POLITICHE DEL GRUPPO Il Gruppo Moncler ha adottato specifiche politiche interne al
fine di garantire e promuovere una gestione trasparente e responsa- bile della propria catena di valore. Queste politiche includono i Co- dici Etici del marchio Moncler e del marchio Stone Island, la Politica Diritti Umani, la Politica Ambientale, la Politica di Anticorruzione, la Politica per la Gestione della Salute e Sicurezza e il Codice di Con- dotta Fornitori del Gruppo.
A tutti i fornitori4, infatti, in fase contrattuale, è richiesto di sot- toscrivere il Codice Etico, con le Politiche a esso correlate, e il Codi- ce di Condotta Fornitori in cui sono delineati i princìpi e le linee guida che ispirano le attività del Gruppo e orientano il comportamento e le azioni di tutti coloro con i quali Moncler e Stone Island si relazionano. Con la sottoscrizione del Codice, i fornitori si impegnano a rispettare tali princìpi e a farli rispettare ai propri sub-fornitori. La violazione dei princìpi in essi stabiliti costituisce un inadempimento contrattuale, con facoltà, da parte delle Società del Gruppo a seconda della gravi- tà, di risoluzione immediata del contratto in essere. Vedi anche pagg. 46; 50-54; 107.
Nello specifico, il Codice di Condotta dei Fornitori si ispira alla Dichiarazione Universale dei Diritti dell Uomo e alle convenzio- ni dell OIL, ed illustra le aspettative del Gruppo in relazione alle prin- cipali aree di un modo di operare responsabile. Esso si compone di sei sezioni (Lavoro e Diritti Umani, Salute e Sicurezza, Ambiente, Sa- lute e Benessere Animale, Sicurezza e Qualità dei prodotti e dei ser- vizi ed Etica Aziendale) e contiene i requisiti obbligatori cui i fornitori devono attenersi per poter instaurare o proseguire una collaborazio- ne con il Gruppo.
Dal 2021 è stata aggiornata la procedura di Gruppo che gui- da il percorso di selezione di tutti i nuovi fornitori. La valutazione di un nuovo fornitore prevede una visita in loco svolta dal team qualità per valutare l allineamento del fornitore agli standard qualitativi del Gruppo; dopo tale analisi tecnica, il processo di valutazione dei nuo- vi façonisti e dei nuovi fornitori di commercializzato prevede la con- duzione di un audit etico-sociale e ambientale da parte di un ente terzo. Per i fornitori di materia prima, invece, il processo prevede la compilazione di un questionario di valutazione in materia ambienta- le e sociale supportato da evidenze documentali e successivamente lo svolgimento di un audit sul campo da parte di un ente terzo in linea con quanto previsto dal piano di audit. In questo modo il Gruppo si impegna a non includere nella propria filiera le aziende che non risul- tano rispettare gli standard qualitativi e i princìpi base etici, sociali e ambientali di Moncler e Stone Island. Nel 2023, i team che gestiscono la selezione di nuovi fornitori so- no stati coinvolti in sessioni formative durante le quali sono state ri-
APPROVVIGIONAMENTO RESPONSABILE
4 Circa l 85% dei contratti significativi include il rispetto del Codice Etico dei Marchi (la percentuale per Moncler è del 95%).