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INVESTOR RELATIONS DI MONCLER

Abbiamo iniziato il nostro percorso di sostenibilità molti anni fa con in mente tre chiare convinzioni: la volontà di avere un dipartimento di sostenibilità non isolato ma pienamente integrato con il resto dell’azienda, la determinazione ad includere progressivamente considerazioni ambientali e sociali in tutte le decisioni di business ed infine la consapevolezza che non ci sarebbe mai stato un traguardo finale ma un percorso di miglioramento continuo.
Abbiamo mosso i primi passi definendo ruoli e responsabilità all’interno di ogni dipartimento aziendale, affinché ognuno potesse imparare a lavorare in un modo nuovo, considerando gli impatti ambientali e sociali associati ad ogni decisione.

Sin dall’inizio abbiamo, inoltre, delegato ad un Comitato interno al Consiglio di Amministrazione la supervisione delle tematiche di sostenibilità affinché fosse da stimolo continuo alle nostre ambizioni.
Abbiamo infine definito un Piano di Sostenibilità pensando che ad ogni obiettivo raggiunto, dovesse seguirne uno successivo ancora più sfidante.
Questo approccio ci ha permesso di raggiungere molti traguardi e migliorare molti aspetti del nostro modo di fare impresa. Sono orgoglioso delle tappe che hanno segnato questi anni e quelle che hanno caratterizzato il nostro 2022: tra tante, il mantenimento della carbon neutrality presso le nostre sedi, la progressiva introduzione di materiali a più basso impatto ambientale nelle collezioni,

il riciclo di tutti gli scarti produttivi di nylon delle nostre fabbriche, la quasi totale eliminazione della plastica vergine monouso.
Ma sono anche ben consapevole che non possiamo considerarci perfetti, che abbiamo ancora molto da fare e che le grandi sfide che ci attendono, non possono più aspettare.
Più di ogni altra cosa però sono felice della cultura che stiamo vedendo crescere nel nostro Gruppo e che stiamo condividendo con gli attori della nostra filiera. Una cultura che ogni giorno ci sta facendo crescere ed imparare e che ci fa guardare avanti con l’umiltà di chi sa che il cammino è ancora lungo e in alcuni punti ancora da tracciare, ma anche con la convinzione che la volontà e l’impegno collaborativo possano portarci ovunque.