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INVESTOR RELATIONS DI MONCLER

Al fine di integrare sempre più la sostenibilità nel business, il Gruppo Moncler ha implementato una governance che prevede l’interazione di diversi organi dedicati alla supervisione e alla gestione di tematiche sociali e ambientali. L’Unità di Sostenibilità ha la responsabilità di proporre la strategia di sostenibilità del Gruppo, identificare, segnalare prontamente ai vertici aziendali e gestire, in collaborazione con le funzioni preposte, i rischi, le opportunità e gli impatti legati alle tematiche di sostenibilità, tra cui quelli che si riferiscono al cambiamento climatico, alla biodiversità e ai diritti umani, nonché individuare aree e progetti di miglioramento, contribuendo così alla creazione di valore di lungo periodo. Redige, inoltre, la Rendicontazione di Sostenibilità e diffonde la cultura della sostenibilità all’interno del Gruppo. L’Unità promuove, infine, il dialogo con gli stakeholder e, insieme alla funzione Corporate Affairs e Investor Relations, promuove il dialogo con investitori istituzionali e stakeholder in generale e risponde alle richieste informative delle agenzie di rating di sostenibilità e degli Investitori Socialmente Responsabili (SRI). All’interno di ogni dipartimento aziendale sono stati poi individuati i cosiddetti “Ambasciatori” che hanno il compito di sensibilizzare sui temi sociali e ambientali i dipartimenti in cui operano e di promuovere iniziative di sostenibilità coerentemente con gli obiettivi di Gruppo. I Sustainability data owner hanno invece la responsabilità, ognuno per la propria area, dei dati e delle informazioni

pubblicate nella Rendicontazione di Sostenibilità nonché del raggiungimento degli obiettivi contenuti nel Piano di Sostenibilità per le tematiche di competenza.
 
A ulteriore conferma che la sostenibilità sia un approccio condiviso e promosso dai più alti vertici aziendali, a livello di Consiglio di Amministrazione esiste il Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità. Il Comitato è composto da tre amministratori non esecutivi e in maggioranza indipendenti. Al Comitato è stata affidata dal Consiglio di Amministrazione la supervisione delle tematiche di sostenibilità, inclusi i relativi impatti, rischi e opportunità, connessi all’esercizio dell’attività di impresa e alle sue dinamiche di interazione con gli stakeholder, la definizione delle linee strategiche di sostenibilità e del relativo piano d’azione (Piano di Sostenibilità) e l’esame della Rendicontazione di Sostenibilità.

 
I principali temi di sostenibilità analizzati vengono sottoposti periodicamente al Consiglio di Amministrazione, sentito il Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità, al fine di:
• valuta l’adeguatezza dell’assetto organizzativo, amministrativo e contabile della Società e delle sue controllate aventi rilevanza strategica, con particolare riferimento al SCIGR (Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi), assicurandosi che i rischi, inclusi quelli di sostenibilità (come ad esempio quelli legati al

cambiamento climatico, alla biodiversità e ai diritti umani), siano correttamente identificati, misurati, gestiti e monitorati;

• esaminare e approvare le linee strategiche di sostenibilità e del relativo piano di azione (Piano di Sostenibilità) che include obiettivi di breve e di medio-lungo termine connessi agli impatti, ai rischi e alle opportunità rilevanti per il Gruppo, tra i quali il cambiamento climatico, la transizione energetica e la tutela dei diritti umani; il Consiglio di Amministrazione viene inoltre informato almeno semestralmente circa lo stato di avanzamento dei progetti che contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi del Piano di Sostenibilità;
• esaminare e approvare la Rendicontazione di Sostenibilità e l’analisi di doppia rilevanza;
• esaminare e approvare le politiche in ambito sociale e ambientale;
• esaminare e approvare la Politica di Remunerazione che prevede l’integrazione degli obiettivi di sostenibilità nel sistema retributivo (sia di breve che di medio-lungo termine) e il conseguente allineamento della remunerazione del top management alla strategia di sostenibilità del Gruppo che include tra gli altri obiettivi legati alla riduzione delle emissioni di gas serra;
• in generale, supervisionare le tematiche di sostenibilità (incluse quelle legate al cambiamento climatico, biodiversità e diritti umani) legate all’attività del Gruppo e alle sue interazioni con gli stakeholder.