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INVESTOR RELATIONS DI MONCLER
Il Gruppo Moncler considera la promozione della salute e sicurezza un principio prioritario del proprio modo di operare al fine di tutelare dipendenti, clienti, appaltatori e chiunque entri nella sua sfera di influenza.
Il Gruppo Moncler opera nel pieno rispetto dei requisiti definiti dalle specifiche normative applicabili nei Paesi in cui è presente, con un approccio volto al miglioramento continuo.
Nelle sedi centrali di Moncler e Stone Island, un team composto da figure specializzate (Health and Safety Staff) ha la responsabilità di garantire,
nel mondo, un ambiente di lavoro sicuro e conforme alle normative vigenti, definire le linee guida di salute e sicurezza, coordinare le attività di monitoraggio e, ove necessario, di miglioramento delle condizioni di sicurezza, supervisionare le attività di progettisti e di architetti, e mantenere i rapporti con i rappresentanti dei lavoratori italiani per la sicurezza.
Ogni dipendente svolge un ruolo fondamentale. La diffusione di una cultura della sicurezza e della responsabilità individuale e la creazione di
consapevolezza dei rischi sono infatti fattori centrali per continuare ad offrire un ambiente di lavoro sicuro.
Grande attenzione è rivolta anche alla sicurezza dei lavoratori e degli appaltatori che effettuano un’attività lavorativa all’interno delle sedi del Gruppo. In Italia, ogni rapporto commerciale con gli appaltatori prevede, infatti, la sottoscrizione di un documento che attesta la valutazione dei rischi legati allo svolgimento dell’attività in azienda (rischi da interferenza) e l’applicazione della massima prevenzione nelle attività caratterizzate da rischi.
Una delle iniziative sviluppate dai due Marchi del Gruppo, per la tutela e la promozione della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, è l’implementazione e l’applicazione di un efficace sistema di gestione conforme agli standard più alti in tema di Salute e Sicurezza. L’impegno del Gruppo Moncler, in tal senso, è dettagliato nella Politica per la Gestione della Salute e Sicurezza, rivista e approvata dal Consiglio di Amministrazione del Gruppo e diffusa a tutti i dipendenti del mondo. La Politica fissa i princìpi e gli orientamenti applicativi da attuare in ogni ambito di attività e comprende:
• una valutazione dinamica e preventiva delle attività che permette di eliminare i rischi alla radice e, quando ciò non sia possibile, di ridurli secondo le migliori tecniche disponibili;
• il miglioramento continuo in ogni attività che comporti impatti sulla sicurezza attraverso la definizione e prioritizzazione di specifici piani di azione;
• la crescita di conoscenza, competenza e consapevolezza di tutti i dipendenti attraverso formazione e addestramento mirati.
Il sistema di gestione della salute e sicurezza del
Gruppo è supervisionato dal Chief Corporate & Supply Officer, che è responsabile della sua attuazione. Inoltre, il Consiglio di Amministrazione del Gruppo riceve trimestralmente aggiornamenti sulla gestione delle tematiche di salute e sicurezza dai dirigenti preposti.
Nel 2023, il Gruppo ha ottenuto il rinnovo della certificazione del sistema di gestione per la salute e sicurezza secondo lo standard ISO 45001 a livello globale in tutti gli uffici, i negozi a gestione diretta, le sedi logistiche e produttive, unificando i certificati dei due Marchi.
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Il Gruppo Moncler dedica molta attenzione e investe molte energie nella gestione della salute e sicurezza al fine di limitare quanto più possibile il verificarsi di infortuni.
Il Gruppo, pur non avendo attività ad alto rischio, adotta un approccio di tipo preventivo. Prima dell’apertura di una nuova sede di lavoro, sia essa un ufficio o un punto vendita, viene effettuata una scrupolosa valutazione dei rischi di salute e sicurezza, attraverso ispezioni mirate svolte con il supporto di consulenti specializzati. Gli uffici e i punti vendita esistenti invece, vengono sottoposti a diverse attività periodiche di controllo di conformità, attraverso analisi documentale e sopralluoghi (verifica degli ambienti e delle attrezzature di lavoro). Se necessario, viene formulato un piano di miglioramento con la prioritizzazione degli interventi per far fronte ai rischi individuati e l’integrazione di piani di azione con obiettivi quantificati; i progressi nella mitigazione e prevenzione delle problematiche e dei rischi identificati in ambito salute e sicurezza rispetto agli obiettivi del piano di miglioramento vengono periodicamente valutati e rendicontati internamente.
Per ogni sito del Gruppo è inoltre previsto uno specifico e dettagliato piano di risposta alle emergenze con azioni di preparazione e risposta alle situazioni di emergenza.
Nel corso del 2023 sono continuati i sopralluoghi per le verifiche relative alla salute e sicurezza dei dipendenti nelle sedi corporate in Italia sia di Moncler sia di Stone Island, nel polo logistico di Castel San Giovanni (Piacenza) e nella sede produttiva in Romania. Alla luce di tali sopralluoghi, svolti sia da personale interno che da enti esterni, sono state intraprese attività specifiche per ridurre i rischi per i lavoratori, come l’installazione di manipolatori per le pezze presso il magazzino materia prime di Ravarino (Modena), al fine di ridurre la movimentazione manuale dei carichi.
Tutti i dipendenti del Gruppo Moncler e i fornitori di servizi maggiormente esposti a rischio di sicurezza sul lavoro, come le imprese di vigilanza, di pulizie, facchinaggio e manutenzioni, sono coperti dal sistema di gestione della salute e sicurezza aziendale che prevede audit svolti da funzioni interne e da enti esterni.
In Italia, il Gruppo organizza riunioni periodiche sul tema della sicurezza, a cui partecipano rappresentanti dei due Marchi, i medici competenti, i responsabili del servizio di prevenzione e protezione e i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza. Nell’ambito delle riunioni, si condividono analisi e risultati relativamente alla valutazione dei rischi, all’andamento degli infortuni, alla formazione e ai dispositivi di protezione individuale utilizzati.
Infine, il sistema di gestione della salute e sicurezza del Gruppo prevede anche procedure specifiche per indagare su infortuni, malattie professionali, malori o incidenti sul lavoro al fine di identificare le circostanze e le possibili cause e, se necessario, pianificare e prioritizzare azioni e interventi per prevenirne la ricorrenza in futuro.
Nel 2023 sono proseguite diverse attività volte alla prevenzione in materia salute e sicurezza, tra cui: un’attenta gestione degli spazi di lavoro, una costante attività di comunicazione e sensibilizzazione, il monitoraggio della corretta applicazione delle iniziative di miglioramento per i propri dipendenti e per quelli del fornitore di servizi che gestisce il polo logistico di Castel San Giovanni (Piacenza), e la condivisione contrattuale e adozione degli elevati standard di gestione della salute e sicurezza, in linea con quelli definiti dal Codice Etico e dal Codice di Condotta dei Fornitori di Gruppo oltre che dalla normativa di riferimento, da parte dei partner e fornitori.
Il trend che caratterizza l’andamento degli indici infortunistici di Moncler nel triennio 2021-2023 è legato all’operatività parziale che ha caratterizzato molte delle funzioni aziendali con un profilo di rischio infortuni più elevato nel 2021 a causa degli effetti della pandemia da Covid-19; dal 2022 tali funzioni hanno ripreso la piena operatività con un ritorno degli indici infortunistici ai livelli assimilabili a quelli pre-pandemia.
Nel 2023, è continuato l’impegno di Moncler nel monitoraggio degli indici infortunistici dei dipendenti del fornitore di servizi che gestisce il polo logistico di Castel San Giovanni (Piacenza) e che nel 2020 ha ottenuto la certificazione SA8000 con l’obiettivo di garantire ottimali condizioni di lavoro. Presso il polo logistico si è registrato un indice di gravità sul posto di lavoro pari a 0,27 nel 2021,a 0,12 nel 2022 e a 0,10 nel 202318 e un indice di frequenza sul posto di
lavoro pari a 8,41 nel 2021, a 10,38 nel 2022 e a 3,66 nel 2023. Inoltre, il monitoraggio è stato esteso anche ad altri fornitori di servizi ritenuti maggiormente esposti a rischio sicurezza presso i quali non sono stati registrati infortuni, facendo registrare un indice di frequenza totale per tutti i fornitori monitorati pari a 5,90 nel 2021, a 7,90 nel 2022 e a 4,06 nel 2023.
Non è stato registrato nessun incidente mortale, né tra i dipendenti né tra gli appaltatori.
Le malattie professionali, ovvero quelle malattie causate da una graduale e progressiva azione lesiva sull’organismo del lavoratore, in rapporto causale diretto con il lavoro svolto, sono monitorate dal Gruppo con lo scopo di identificare le condizioni degli ambienti di lavoro che ne possono aver favorito l’insorgenza, verificare la presenza di eventuali rischi residui e porre in essere le necessarie azioni correttive, per evitare il loro ripetersi. Inoltre, in Italia, per il personale che risulta esposto a specifici fattori di rischio, è continuata l’attività di sorveglianza sanitaria periodica, attraverso specifici protocolli sanitari, definiti in funzione del rischio, ai quali si aggiungono eventuali visite specialistiche integrative.
Tutti gli indicatori relativi agli indici infortunistici vengono costantemente monitorati e valutati.
Moncler e Stone Island, in un approccio inclusivo al benessere del dipendente, pongono attenzione alle tematiche di stress lavoro-correlato. Nel 2022, Moncler ha rinnovato la valutazione stress lavoro-correlato presso le sedi corporate di Milano: per tutti gli uffici gli esiti di tale valutazione hanno evidenziato un rischio di tipo “basso”. Tale valutazione sarà aggiornata nel 2024. Pur avendo ottenuto un rischio di tipo “basso”, l’Azienda nel 2024 continuerà a implementare una serie di azioni volte a mettere in atto un percorso di miglioramento continuo: la valutazione dello stress è stata utilizzata come base per la pianificazione ed implementazione di misure organizzative o gestionali mirate ad evitare o ridurre al minimo i danni alla salute dei lavoratori correlati ai fattori di rischio stress.
Contestualmente tale valutazione è stata svolta nella sede produttiva di Moncler in Romania e nelle sedi di Stone Island di Milano e Ravarino (Modena) evidenziando anche per tali realtà lavorative un rischio di tipo “basso”.
La formazione delle persone è parte dell’attività di prevenzione promossa dal Gruppo Moncler. Nel corso dell’anno 2023, sono state erogate circa 43.000 ore di formazione sulla salute e sicurezza. Sono stati attivati specifici percorsi di formazione, dedicati e personalizzati sulla base dei diversi profili professionali e livelli di rischio, al fine di trasferire conoscenze, competenze e valori
adeguati per “lavorare in sicurezza”.
La maggior parte dei dipendenti ha ricevuto, coerentemente con i disposti di legge, la formazione generale sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Per chi in Azienda, invece, occupa posizioni di responsabilità e coordinamento, è stata erogata un’ulteriore formazione, specifica per preposti, al
fine di favorire il controllo e l’osservanza da parte dei lavoratori di un comportamento in linea con le disposizioni di legge e aziendali in materia di salute e sicurezza.
È proseguita, inoltre, l’erogazione di un corso sulla salute e sicurezza con contenuti specifici per i dipendenti degli store del Gruppo.
L’impegno del Gruppo Moncler per la promozione e la tutela della salute dei propri dipendenti va oltre i confini delle attività aziendali e dei rischi professionali. È questo il significato e la finalità dei diversi momenti di formazione e informazione sulla prevenzione organizzati nel corso dell’anno.
Il Gruppo Moncler è impegnato a stabilire convenzioni con poliambulatori locali per garantire ai dipendenti l’accesso ai migliori centri medici alle tariffe più convenienti. Anche nel corso del 2023 è stato messo a disposizione dei dipendenti delle sedi Moncler in Italia un servizio dedicato di consulenza psicologica.
Inoltre, il Gruppo aderisce a un fondo di assistenza sanitaria integrativa per i lavoratori dell’Industria della Moda in Italia, che fornisce prestazioni integrative a quelle del Sistema Sanitario Nazionale. Nel corso dell’anno 1.457 dipendenti si sono iscritti al fondo.
Nel 2023, sono continuate le tradizionali iniziative di welfare aziendale presso la sede produttiva in
Romania. Moncler, infatti, ha da sempre messo in atto diverse attività per promuovere la salute e il benessere dei dipendenti in Romania: dall’offerta di effettuare annualmente analisi del sangue direttamente presso la sede, allo svolgimento di visite oculistiche gratuite, fino al contributo per l’acquisto di occhiali da vista.
La valutazione sull’ergonomia di alcune postazioni di lavoro del reparto stiro, necessaria per definire piani di miglioramento al fine di ridurre la fatica del personale e massimizzare la produttività, è stata estesa nel corso dell’anno al reparto di cucitura. È proseguito, infine, l’inserimento di nuovi sistemi di illuminazione a LED, che oltre ad essere più eco-efficienti, contribuiscono a migliorare le condizioni di lavoro.
Un altro aspetto regolarmente monitorato da Moncler e Stone Island è il rumore negli ambienti lavoro che può provocare una serie di danni sulla salute dei lavoratori. In particolare, in tutte le sedi corporate e nella sede produttiva in Romania,
infatti, vengono annualmente svolte misurazioni del rumore per verificare in ogni area il rispetto dei limiti consentiti.
Anche la qualità dell’aria, la temperatura e l’umidità possono generare situazioni di disagio all’interno dei luoghi di lavoro, impattando sia sulla salute fisica che sul benessere psicologico dei lavoratori. Nello specifico il Gruppo Moncler, al fine di garantire una corretta aerazione dei luoghi di lavoro presso le sedi corporate di Trebaseleghe (Padova) e in Romania e presso la sede di Stone Island a Ravarino (Modena), in cui si hanno diversi micro-clima dovuti alle diverse fasi di lavorazione, ha continuato a svolgere progetti di efficientamento grazie all’installazione di impianti di aerazione di ultima generazione, che vengono periodicamente controllati.
Rientrano inoltre nell’impegno del Gruppo Moncler a favore del benessere dei propri dipendenti i diversi programmi messi in campo per promuovere la flessibilità lavorativa e il miglior equilibrio possibile tra lavoro e vita privata.
NOTE
18 Considerando gli infortuni sia in itinere sia sul posto di lavoro l’indice di gravità è stato pari a 0,50 nel 2021, a 0,12 nel 2022 e a 0,10 nel 2023.
19 Indice di incidenza: (numero di infortuni sul lavoro/numero totale dei dipendenti) x 1.000.
20 Indice di gravità: (numero di giornate perse per infortuni sul lavoro/numero totale di ore lavorate) x 1.000.
21 Indice di frequenza: (numero di infortuni/numero totale di ore lavorate) x 1.000.000.