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INVESTOR RELATIONS DI MONCLER
Il Piano Strategico di Sostenibilità 2020-2025 conferma l’impegno del Gruppo per uno sviluppo sostenibile e di come la responsabilità ambientale e sociale siano sempre più parte integrante del modello di business. Il Piano si focalizza su cinque priorità strategiche: cambiamenti climatici e biodiversità, economia circolare, catena di fornitura responsabile, valorizzazione della diversità e supporto alle comunità locali. Per ciascuna direttrice strategica il Gruppo ha definito una serie di impegni presi analizzando le aree in cui il Gruppo può massimizzare impatti positivi e minimizzare quelli negativi, considerando le sfide del settore e anche le aspettative della comunità finanziaria e del consumatore. Il Piano di Sostenibilità del Gruppo, che include il target Net Zero al 2050 e un impegno intermedio a ridurre le emissioni di CO2 al 2030, definisce obiettivi ambiziosi che richiedono scelte importanti da parte del Gruppo Moncler,
che vanno dall’utilizzo del 100% di energie rinnovabili per consumi diretti a un impegnativo lavoro su prodotto e catena di fornitura dove risiedono gli impatti maggiori. Un altro obiettivo legato alla riduzione dell’impatto ambientale è quello di avere più del 50% di filati e tessuti a più basso impatto.
Il Piano prevede inoltre di continuare a lavorare con la filiera sulla tracciabilità delle materie prime e sul fronte degli standard sociali, con il tema emergente del living wage. Sono inoltre previste iniziative di sensibilizzazione per favorire e valorizzare la diversità e promuovere una cultura sempre più inclusiva, per tale motivo sono stati definiti impegni su corsi di formazione e sensibilizzazione in materia di Diversity Equity and Inclusion e sull’ottenimento della certificazione Equal Pay.
Il Gruppo si impegna anche a supportare le comunità locali con progetti ad alto valore sociale a favore della collettività, e a proteggere dal freddo bambini e famiglie in situazioni di vulnerabilità. Per il dettaglio di tutti gli obiettivi del Piano vedi le pagine a seguire.
Nella definizione dei driver strategici e dei relativi impegni del Piano sono state tenute in considerazione anche le priorità definite nell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals – SDG), contribuendo così al loro raggiungimento.
Dei 17 macro-obiettivi descritti dagli SDG (come, ad esempio, lottare contro l’ineguaglianza, affrontare i cambiamenti climatici), il Gruppo direttamente o attraverso organizzazioni con cui collabora contribuisce a 11 di loro.
L’Unità di Sostenibilità individua, in collaborazione con i responsabili delle funzioni rilevanti, le aree di miglioramento e i relativi progetti e, su questa base, formula una proposta di Piano di Sostenibilità (fase di pianificazione).
In seguito il Piano viene sottoposto al Comitato Strategico di Moncler e di Stone Island che ne analizzano i contenuti e la fattibilità. In fase finale il Piano è valutato dal Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità che ne verifica la coerenza con la strategia del Gruppo ed esprime il suo parere al Consiglio di Amministrazione al quale spetta l’approvazione formale.
La responsabilità del raggiungimento degli obiettivi inclusi nel
Piano di Sostenibilità fa capo ai referenti delle funzioni coinvolte, che hanno risorse, strumenti e know-how necessari per l’implementazione (fase di gestione). A tutti coloro che sono coinvolti nell’implementazione del Piano, nell’ambito del sistema di Management By Objective (MBO), vengono attribuiti obiettivi di natura sociale o ambientale, legati all’attuazione del Piano stesso. Mentre per quanto riguarda i piani di incentivazione di medio-lungo periodo, tra gli indicatori di performance del piano azionario, a partire dal “Piano di Performance Shares 2020”, è presente anche un ESG Performance Indicator, legato al raggiungimento di specifici obiettivi del Piano di Sostenibilità
A garanzia del rispetto degli impegni presi, l’Unità di Sostenibilità chiede conto dello stato di avanzamento dei progetti e, a sua volta, informa il Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità (fase di controllo).
Il Piano viene poi aggiornato annualmente al fine di rendere conto dello stato di implementazione dei progetti e di fissare nuovi obiettivi in un’ottica di miglioramento continuo, nella consapevolezza che la sostenibilità non rappresenta un punto d’arrivo, ma un processo di miglioramento continuo.
LEGENDA
✓ Obiettivo raggiunto ▸ Obiettivo on time ○ Obiettivo posticipato
2030 NEW
Riduzione del 70% delle emissioni CO2 e assolute dello scope 1 e 2 vs 2021 (in linea con l’ambizione “1.5°” dei Science Based Targets)
2030 NEW
Riduzione del 52% delle emissioni CO2 e dello scope 3 per unità di prodotto vendute vs 2021 (in linea con l’ambizione “Well-Below 2°” dei Science Based Targets)
2050 NEW
Net zero
▸ -17% vs 2021 le emissioni CO2 e scope 1 e 2 (-21% vs 2021 ipotizzando Stone Island consolidata a partire dal 1 gennaio 2021)
Ongoing
100% carbon neutral in tutte le sedi aziendali a gestione diretta nel mondo (uffici, negozi, sedi produttive e polo logistico)
2023
100% energie rinnovabili in tutte le sedi aziendali a gestione diretta nel mondo (uffici, negozi, sedi produttive e polo logistico)
2024*
90% di veicoli a basso impatto ambientale nel parco auto aziendale del Gruppo nel mondo
* Obiettivo anticipato di un anno
2022
Certificazione LEED per tutte le nuove costruzioni aziendali
2023 NEW
Certificazione LEED per tutti i nuovi negozi*
*Esclusi gli shop-in-shop
✓ Mantenuta la carbon neutrality in tutte le sedi aziendali a gestione diretta nel mondo (uffici, negozi, sedi produttive e polo logistico)
▸ Circa 90% dell’energia elettrica utilizzata nelle sedi aziendali a gestione diretta nel mondo proveniente da fonti rinnovabili
▸ 63% di vetture ibride ed elettriche nel parco auto aziendale del Gruppo nel mondo
○ Nel corso del 2022 non sono state realizzate nuove costruzioni aziendali
▸Proseguito il processo di certificazione LEED presso i negozi del Gruppo nel mondo
✓ Neutralizzate le emissioni residue non evitabili attraverso due progetti certificati sul mercato volontario e focalizzati rispettivamente sull’economia circolare e sull’energia rinnovabile
2022
Promozione di energie rinnovabili lungo la catena di fornitura
✓ Avviato il processo di energy assessment lungo la catena di fornitura finalizzato all’identificazione di azioni concrete volte alla riduzione dei consumi energetici e delle relative emissioni di CO2