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INVESTOR RELATIONS DI MONCLER

Il Gruppo opera in un contesto internazionale e multiculturale, e considera la diversità un capitale da valorizzare e al tempo stesso una fonte di vantaggio competitivo.
Accogliere tutti, valorizzare le diversità sempre, esprimersi liberamente, sono elementi integranti della cultura aziendale, nonché fattori determinanti per il modello di crescita e il modo di fare impresa. Il Gruppo vive di molteplicità e dialoga con tutte le generazioni e le culture consapevole di come la pluralità costituisca una risorsa, un’occasione di arricchimento e un patrimonio che rende le aziende più forti nelle sfide globali.

Così come definito nel Codice Etico sia di Moncler sia di Stone Island e in linea con un approccio inclusivo, non è tollerata nessuna forma di discriminazione sulla base di origine etnica, colore della pelle, genere, orientamento sessuale, religione, nazionalità, età, opinione politica, affiliazione sindacale, stato civile, disabilità fisica o mentale e qualsiasi altro stato o caratteristica personale. Il rispetto della diversità e delle pari opportunità e la prevenzione di ogni tipo di discriminazione, rappresentano princìpi che il Gruppo si impegna a garantire in ogni fase del rapporto di lavoro, dal processo di selezione alla definizione del salario, alle opportunità di crescita professionale, fino alla gestione della fase di conclusione del rapporto di lavoro.

Dal 2020, l’impegno a rafforzare la cultura dell’inclusione e della diversità, dentro e fuori il Gruppo, ha portato ad avviare un percorso di Diversity, Equity & Inclusion (DE&I).

Nel corso del 2021 sono stati definiti ruoli e responsabilità del Comitato per la Diversità, Equità e Inclusione. Tale organo, presieduto dal Chief Corporate Strategy & Communication Officer, e sponsorizzato dal Presidente e Amministratore Delegato, è costituito dalle principali “anime” dell’organizzazione (il Chief Brand Officier, il Chief People & Organization, tutti i Presidenti delle Region e l’Art Director di Stone Island), e ha la missione di promuovere l’inclusione e la diversità in tutte le forme. Riporta al Comitato Nomine e Remunerazione con il quale condivide la strategia e al quale rendiconta sulle azioni intraprese. Il Comitato DE&I ha l’obiettivo di valutare le attuali politiche e iniziative interne, definendo una chiara visione che, in coerenza e sinergia con quella di business, permetta al Gruppo di raggiungere livelli distintivi nell’ambito DE&I, sviluppando aree di miglioramento, avviando nuove iniziative e progetti sulla diversità, monitorando e misurando costantemente i progressi compiuti, con un’attenzione particolare alle peculiarità delle comunità dove il Gruppo opera.

Il Comitato DE&I si avvale di un gruppo di lavoro operativo che ha il compito di attuare la strategia, implementare il piano d’azione, monitorare indicatori specifici e obiettivi, assicurando il dialogo continuo e costruttivo tra il Comitato e le Region del Gruppo. Ogni Region ha, poi, istituito dei DE&I Council dedicati che sono responsabili dell’implementazione delle iniziative decise a livello di Gruppo e ne definiscono anche altre in linea con i bisogni e la cultura locale.

Nel 2021 è stata svolta un’analisi delle aspettative della popolazione aziendale attraverso una serie di interviste one-to-one con il top management, dei focus group nelle Region e una Inclusion Survey.

L’Inclusion Survey, lanciata in Moncler a livello globale, ha ottenuto un tasso di risposta pari al 70% ed ha evidenziato dei chiari punti di forza: le persone sentono un forte senso di appartenenza all’Azienda e ritengono che il proprio lavoro contribuisca al successo della stessa; vi sono forti legami tra le persone, che lavorano condividendo gli obiettivi e infine, i dipendenti si sentono incoraggiati ad essere sé stessi nel luogo di lavoro. Tra le aree di miglioramento, si evidenziano la necessità di rinforzare i meccanismi protettivi e di incrementare le opportunità di scambio sviluppando attività di team building e mentorship.

Quanto intrapreso è un percorso di cambiamento culturale e organizzativo che si sviluppa principalmente su tre direttive: l’avvio di percorsi di formazione e sensibilizzazione per rafforzare la cultura della diversità, equità e inclusione anche attraverso processi di upskilling e programmi di leadership inclusiva; la definizione di politiche e procedure aziendali, oltre che il rafforzamento di meccanismi protettivi interni; e la creazione di occasioni di incontro e condivisione tra colleghi in community volte a favorire lo scambio di idee e opinioni.

Nel 2021 è stato lanciato il corso Unconscious Bias volto a far comprendere e riconoscere ai partecipanti, attraverso esercizi pratici, stereotipi e pregiudizi, a sperimentarli su sé stessi ed esplorare come questi impattino le decisioni. Il corso ha coinvolto da subito il top management del Gruppo e gli executive di tutte le Region. Il programma sarà esteso all’intera popolazione aziendale nel corso del 2022.

Avvicinare persone con formazione, esperienze, patrimoni socio-culturali diversi, da sempre consente al Gruppo di cogliere al meglio le sfide di un mercato che è sempre più globale e senza confini. A testimonianza di questo modo di operare, nelle sole sedi corporate italiane sono presenti dipendenti di 77 diverse nazionalità.

Nel corso dell’anno, Moncler ha aderito al progetto Welcome di UNHCR volto a favorire l’integrazione dei rifugiati nel mercato del lavoro a testimonianza del senso di accoglienza verso chi è stato costretto ad abbandonare il proprio Paese a causa di guerre, conflitti e persecuzioni, valorizzandone competenze e talento. Infine, sono proseguite due iniziative, lanciate nel 2020 volte a promuovere diversità e inclusione: la Future Academy, avviata con The Face e Girl Up un programma globale di leadership development dedicato a ragazze e giovani donne. Quest’ultima, nata per opera della Fondazione delle Nazioni Unite nel 2010, incoraggia le giovani donne a diventare leader del movimento per l’uguaglianza di genere e, con più di 4.000 Girl Up Clubs in più di 120 paesi ed in sei lingue diverse, si occupa della formazione di ragazze con background eterogenei.

 

Il Gruppo riconosce l’importanza di mantenere e promuovere i Diritti Umani e rispettare i diritti dei lavoratori, in linea con i princìpi enunciati nei Codici Etici di Moncler e Stone Island, pertanto si impegna a comunicare con trasparenza gli sviluppi e le modalità di risoluzione di ogni caso di presunta discriminazione emerso.

La consapevolezza del valore e delle opportunità derivanti dalle diversità culturali, si concretizza anche nella massima fiducia che il Gruppo dimostra nel personale e management di provenienza locale.

Per quanto riguarda le differenze tra generi, il peso percentuale delle donne sul totale dell’organico è predominante. La presenza femminile si attesta, infatti, al 70%, sostanzialmente in linea con il 2020.

La percentuale di donne è alta in tutte le aree geografiche e nella fascia manageriale (manager, dirigenti e dirigenti senior) è pari al 52%.

Le donne rappresentano il 71% della popolazione a tempo indeterminato e il 63% di quella a tempo determinato. Il 70% dei contratti trasformati a tempo indeterminato nel corso del 2021 sono di donne.

Anche nel 2021 si registra un’elevata incidenza (66%) delle donne con contratti a tempo indeterminato e a tempo pieno sul totale della popolazione a tempo indeterminato.

Analizzando la suddivisione di genere in termini di anzianità aziendale, distribuzione per fascia d’età, livello di istruzione, non si evidenziano fenomeni diversi dal trend generale.

Il Gruppo Moncler si impegna ad offrire un equo livello retributivo, che riflette il livello di competenza, le capacità e l’esperienza professionale di ogni individuo, assicurando l’applicazione del principio di pari opportunità ed evitando il rischio di discrezionalità. Eccetto la categoria dei manager in cui si rileva mediamente un livello retributivo delle donne maggiore rispetto a quello degli uomini, i livelli retributivi delle donne evidenziano degli scostamenti tra il 5% e il 12% rispetto a quelli degli uomini.

L’inserimento di persone diversamente abili è anch’esso un tema in cui il Gruppo si sta impegnando da tempo. Il Gruppo Moncler gestisce la diversità conformemente alle regole e alle prassi previste dalle leggi applicabili e incentiva i diversi dipartimenti aziendali all’inserimento di persone diversamente abili. Ogni inserimento viene valutato rispettando e contemperando le esigenze e le capacità di ogni singola persona, prevedendo le corrette postazioni di lavoro ed eventualmente modulando l’orario lavorativo. Così facendo, le persone vengono tutelate e messe nelle condizioni di poter dare il meglio di sé.

Al 31 dicembre 2021, i dipendenti diversamente abili in Italia, Romania, Francia, Giappone e Sud Corea erano 74, in aumento del 32% rispetto al 2020. Nei prossimi anni, il Gruppo continuerà a pianificare l’inserimento di ulteriori persone, con diversi gradi di disabilità, anche attraverso la collaborazione con gli enti istituzionali preposti all’inserimento lavorativo mirato.

DIPENDENTI PER CATEGORIA PROFESSIONALE E PER GENERE
PRESENZA FEMMINILE
DIPENDENTI PER ETNIA (REGION AMERICHE)
FUTURE ACADEMY, L’INCUBATORE PER I CREATIVI

Nel 2020 Moncler ha iniziato a collaborare con il magazine inglese The Face, per lanciare Future Academy, un programma che fornisce opportunità formative retribuite per i giovani che vogliono entrare nell’industria creativa, permettendo loro di acquisire nuove capacità e consolidando una serie di contatti di grande valore per il loro futuro.
Nel corso del 2020 è stata avviata con Create Jobs la ricerca dei candidati con particolare attenzione ai background di ragazzi meno rappresentati, in un’ottica di inclusività.

Il processo di selezione ha coinvolto tirocinanti delle categorie sottorappresentate nell’industria creativa, come persone di colore, asiatiche e appartenenti a gruppi etnici minoritari, della comunità LGBTQI+, con disabilità o provenienti da contesti socio-economici in difficoltà. La ricerca si è concretizzata nel corso del 2021 con la selezione di due giovani talenti che hanno preso parte al programma.

Dopo aver lavorato ad un progetto editoriale per il magazine, sono stati assunti per lavorare a tempo pieno presso la sede londinese di The Face.
In aggiunta Future Academy coinvolge circa 50 giovani appartenenti a categorie sottorappresentate e garantisce loro libero accesso a masterclass online e ad attività di virtual mentorship ideate da The Face e dal suo network di creativi a cui Moncler ha contribuito con corsi dedicati.

MONCLER GRENOBLE - CAPSULE GENDER-NEUTRAL

Con l’obiettivo di abbattere gli stereotipi di genere, Moncler Grenoble ha inaugurato la stagione sulla neve con il lancio di una capsule di capi versatili e gender-neutral che ruotano intorno a una palette

di monocromie con dettagli dai colori pop. Questa collezione è stata resa disponibile su Moncler.com, Mytheresa.com e in esclusiva nei negozi

Moncler di Harbin Charter, Shenyang Mixc, Beijing Sanlitun, Beijing China World, Shanghai Reel, Chengdu Swire (Tkl), Hong Kong Canton Road, Hangzhou Eurostreet, Qingdao Hisense Plaza.

MONCLER A SUPPORTO DI FREE THE WORK

Nel corso del 2021, Moncler ha supportato l’organizzazione non profit FREE THE WORK per conto di The Film Path, attraverso l’asta benefica delle opere realizzate dai tre artisti contemporanei

Andrea Anastasio, Prem Sahib ed Erwin Wurm, in collaborazione con Sergio Zambon, direttore creativo di Moncler Menswear.

FREE THE WORK si pone l’obiettivo di promuovere e supportare i temi di equità, inclusione ed

emancipazione attraverso l’inserimento di BIPOC (Black, Indigenous, and People of Color) e transgender negli staff di produzione di film, pubblicità e programmi televisivi.

 

#TOGETHERFORTOMORROW

Nel corso del 2021, Moncler ha sostenuto il progetto #Togetherfortomorrow, una nuova iniziativa di solidarietà promossa da Camera Nazionale della Moda Italiana e Camera Moda Fashion Trust nell’ambito del progetto “Italia we are with you”.

Il progetto è stato volto a supportare la nuova generazione di designer emergenti durante la fase

di orientamento professionale, i brand emergenti e le piccole realtà della moda nel fronteggiare le difficoltà generate dall’espandersi della pandemia da Covid-19.

Moncler ha sostenuto il progetto donando 50.000 Euro a Fashion Trust e permettendo a tre stilisti emergenti di realizzare le proprie collezioni. I giovani designer sono stati scelti da Moncler sulla

base delle proposte di Fashion Trust, con attenzione ai valori diversity e inclusion.

Il progetto è stato comunicato con il lancio di House Of Genius a novembre 2021.

Tutto il packaging Moncler House of Genius è stato dotato di un tag con codice QR che reindirizza alla pagina di heroe5.org per consentire al cliente di avere maggiori informazioni e supportare il progetto attraverso una donazione diretta.