È ORA DISPONIBILE LA NUOVA APP
INVESTOR RELATIONS DI MONCLER
Il Gruppo Moncler considera molto importante mantenere una relazione costante e solida con tutti i propri stakeholder. Un rapporto basato sul dialogo continuo e sul coinvolgimento attivo è espressione della responsabilità che il Gruppo ha nei confronti del contesto sociale con cui interagisce.
Gli stakeholder rappresentano un’ampia gamma di interessi diversi: stabilire e mantenere relazioni stabili e durature è un elemento cruciale per una creazione di valore condiviso e di lungo periodo.
Attraverso la comprensione delle specifiche necessità e priorità, Moncler e Stone Island possono gestire anticipatamente l’insorgere di potenziali criticità e perfezionare le proprie azioni in risposta agli interessi degli stakeholder. Identificare in modo puntuale i propri stakeholder e organizzare i canali più efficaci, monitorando costantemente aspettative, bisogni e opinioni, costituiscono
punto di partenza per impostare un efficace processo di engagement.
Il Gruppo, attraverso funzioni dedicate, persegue un approccio proattivo nei confronti della pluralità di interlocutori con cui costantemente si rapporta nel mondo, promuovendo il dialogo costante e recependone le esigenze. Entrambi i Marchi sono consapevoli, infatti, che questi momenti di confronto costituiscano occasioni reciproche di crescita e arricchimento. Nel corso degli ultimi anni, l’impegno del Gruppo è volto a ridisegnare nuovi modi di dialogare per interagire con la propria community con un approccio sempre più digital native.
La tabella seguente, che illustra la mappa degli stakeholder inclusiva delle relative aspettative, è aggiornata periodicamente tramite indagini interne con le strutture aziendali deputate alla gestione quotidiana dei rapporti con le specifiche categorie.
STAKEHOLDER | STRUMENTI E CANALI DI INTERAZIONE | ASPETTATIVE DEGLI STAKEHOLDER | |
---|---|---|---|
BLOCCO 1 | STAKEHOLDERDipendenti STRUMENTI E CANALI DI INTERAZIONEAnalisi di clima interno, MONVoice
Dialogo costante con la Direzione Risorse Umane
Incontri annuali per confrontarsi sul percorso di crescita, per definire gli obiettivi individuali e per discutere la valutazione della performance
Incontri con la popolazione aziendale per la condivisione dei risultati e degli obiettivi futuri aziendali
Townhall sui temi di DE&I
Incontri per sensibilizzare e informare su tematiche legate alla salute e al benessere
Incontri di formazione e corsi in modalità digitale, Make
Intranet aziendale e piano di newsletter
MONCampus
Piattaforma aziendale MINE
Programmi di inserimento per nuovi assunti
Programmi di volontariato ASPETTATIVE DEGLI STAKEHOLDERInformazione su strategie e risultati del Gruppo
Gestione responsabile del business
Chiarezza di obiettivi e sistema premiante
Formazione e sviluppo professionale
Ambiente di lavoro stimolante e sicuro
Pari opportunità. Diversità e inclusione
Coinvolgimento nella vita aziendale
Promozione del benessere, della salute e della sicurezza | ||
BLOCCO 2 | STAKEHOLDEROrganizzazioni sindacali, STRUMENTI E CANALI DI INTERAZIONEIncontri con le rappresentanze sindacali ASPETTATIVE DEGLI STAKEHOLDERGestione responsabile del business
Attività di coinvolgimento e informazione tempestiva in merito a tematiche rilevanti per la popolazione aziendale
Aggiornamento sull’avanzamento della formazione svolta in azienda | ||
BLOCCO 3 | STAKEHOLDERCliente finale STRUMENTI E CANALI DI INTERAZIONERapporto diretto e continuativo con il personale di vendita
Servizio di Client Service
Interazioni tramite telefono, posta, e-mail, social media
Definizione di iniziative ed esperienze personalizzate
Ricerche di mercato e focus group
Raccolta sistematica dei feedback del cliente (VIBE) ASPETTATIVE DEGLI STAKEHOLDERQualità, sicurezza e durabilità del prodotto
Prodotti realizzati rispettando l’ambiente, le persone e gli animali
Stile, unicità, innovazione e completezza dell’offerta
Elevato livello di servizio durante e post vendita
Personale di vendita competente, professionale ed empatico
Esperienze di acquisto ed interazione personalizzate | ||
BLOCCO 4 | STAKEHOLDERClienti wholesale STRUMENTI E CANALI DI INTERAZIONEIncontri di formazione
Dialogo continuativo via telefono o e-mail
Visite presso i negozi
Testimonianze presso le università ASPETTATIVE DEGLI STAKEHOLDERQualità e innovazione dei prodotti
Sicurezza e trasparenza relativamente agli aspetti ambientali, sociali e al benessere animale lungo l’intero sistema di approvvigionamento
Reputazione del marchio | ||
BLOCCO 5 | STAKEHOLDERFornitori, partner commerciali STRUMENTI E CANALI DI INTERAZIONERapporti quotidiani
Incontri istituzionali
Definizione e condivisione di standard
Training stagionali e annuali
Portale dedicato ASPETTATIVE DEGLI STAKEHOLDERContinuità della fornitura
Rispetto delle condizioni contrattuali
Coinvolgimento nella definizione di standard relativi alla fornitura, inclusi criteri socio-ambientali, e tempestività nella comunicazione dei nuovi requisiti richiesti
Rapporto di collaborazione e supporto nella gestione delle eventuali problematiche produttive | ||
BLOCCO 6 | STAKEHOLDERComunità locali STRUMENTI E CANALI DI INTERAZIONEIncontri con rappresentanti delle associazioni, delle organizzazioni e della comunità locale
Definizione di interventi o progetti gestiti direttamente o in collaborazione ASPETTATIVE DEGLI STAKEHOLDERSostegno o finanziamento di iniziative
Supporto ad attività di sensibilizzazione
| ||
BLOCCO 7 | STAKEHOLDERInvestitori e analisti STRUMENTI E CANALI DI INTERAZIONEAssemblea degli Azionisti
Conference-call o incontri periodici a seguito di comunicazioni rilevanti
Comunicazioni e informazioni price-sensitive
Seminari, conferenze di settore, roadshow e incontri
Dialogo quotidiano (incontri, telefono, e-mail)
Sito web istituzionale
Compilazione di questionari finalizzati alla valutazione della performance di sostenibilità ASPETTATIVE DEGLI STAKEHOLDERConsolidamento e rafforzamento della conoscenza del Gruppo e del suo modello di business
Creazione di valore (ritorno sugli investimenti, sostenibilità del business)
Gestione trasparente e responsabile
Tempestività e disponibilità al dialogo
Adeguata gestione dei rischi inclusi quelli socio-ambientali | ||
BLOCCO 8 | STAKEHOLDERMedia STRUMENTI E CANALI DI INTERAZIONEPress day
Interviste con i vertici aziendali
Conferenze Stampa
Media plan
Dialogo costante
Sfilate/eventi
Incontri ed appuntamenti ad hoc
Sito web istituzionale ASPETTATIVE DEGLI STAKEHOLDERDisponibilità, tempestività e accuratezza delle informazioni
Informazioni sulle tendenze delle stagioni successive | ||
BLOCCO 9 | STAKEHOLDEREnti locali, pubblica amministrazione, STRUMENTI E CANALI DI INTERAZIONEIncontri ad hoc
Partecipazione a gruppi di lavoro
Definizione e sviluppo di progetti comuni ASPETTATIVE DEGLI STAKEHOLDERPartecipazione a progetti di pubblica utilità
Inclusione di aspetti ambientali, sociali e di animal welfare nelle strategie aziendali e nel sistema di approvvigionamento
Comunicazione degli obiettivi aziendali con riferimento ad aspetti ambientali, sociali e di animal welfare
Partecipazione attiva ai tavoli di discussione
Utilizzo efficiente delle materie prime
Elementi di sostenibilità nei nuovi punti vendita |
Il Gruppo Moncler crede nel dialogo e nella partecipazione e aderisce a molteplici organizzazioni, associazioni e tavoli di discussione sia a livello nazionale sia internazionale con un contributo di circa 530.000 Euro in linea con il 2022. Diversi sono gli ambiti di intervento: dalla promozione della moda italiana e delle sue performance di sostenibilità, alla lotta alla contraffazione, alla tutela del marchio, alla promozione del talento delle donne, al sostegno dell’innovazione fino al supporto nella definizione di modifiche di normative nazionali e internazionali.
Di seguito si riportano le principali associazioni a cui partecipa il Gruppo:
• AIR (Associazione Italiana Investor Relations): associazione senza fini di lucro che ha l’obiettivo di promuovere la figura professionale dell’Investor Relation Officer e la qualità della comunicazione finanziaria tra le società e la comunità finanziaria.
• Anti-Counterfeiting Group (ACG): associazione senza scopo di lucro, il cui fine è la tutela del consumatore dalla contraffazione attraverso l’agevolazione di programmi di formazione e la costituzione di un ambiente collaborativo tra società e le principali autorità locali (circa 3.400 Euro).
• ECCK (European Chamber of Commerce in Korea): associazione coreana impegnata nella tutela e promozione degli interessi e delle società con sede nei paesi dell’Unione europea (UE) e dell’Associazione europea di libero scambio (AELS) attive in Corea del Sud. L’associazione si focalizza nella facilitazione del dialogo con le autorità governative locali; nel raccogliere e condividere informazioni sugli sviluppi commerciali, economici e regolamentari; nell’attuare attività di lobby per rafforzare e confermare l’impegno del Governo locale nella lotta alla contraffazione, nei mercati fisici e online.
• Assonime: associazione delle società italiane per azioni che opera per il miglioramento della legislazione industriale, commerciale, amministrativa e tributaria in Italia con particolare riguardo alla disciplina delle società, realizza studi e pubblicazioni e rappresenta il punto di vista delle imprese presso le istituzioni italiane, europee ed internazionali.
• Camera Nazionale della Moda Italiana: associazione il cui fine è la promozione, il coordinamento del settore della moda italiana e la formazione dei giovani stilisti italiani.
• Club 231: iniziativa promossa per promuovere il confronto sulle novità legislative in materia del D.Lgs. 231/2001, favorendo lo scambio di conoscenze e competenze maturate sia in ambito aziendale sia in ambito giurisprudenziale e dottrinale.
• Fondazione Altagamma: fondazione che riunisce le imprese dell’alta industria culturale e creativa italiana, riconosciute come autentiche ambasciatrici dello stile italiano nel mondo. La sua missione è contribuire alla loro crescita e competitività.
• INDICAM: associazione per la lotta alla contraffazione, attivo su diversi fronti tra cui la diffusione di una cultura anticontraffazione fra gli operatori, le pubbliche autorità e il grande pubblico; il miglioramento delle disposizioni legislative anticontraffazione; operazioni collettive di investigazione fra i propri associati in cooperazione con le autorità diplomatiche italiane per la protezione dei marchi all’estero (5.900 Euro).
• PREVILINE ASSISTANCE (Cassa Interaziendale di Assistenza per le Aziende clienti del Gruppo ASS. GENERALI S.p.A.): associazione nazionale a disposizione delle aziende, che opera per perseguire finalità esclusivamente assistenziali a favore dei propri iscritti, attraverso l’erogazione di prestazioni sia in forma mutualistica che assicurativa, mediante la sottoscrizione di convenzioni con compagnie assicurative.
• SNB-REACT (Coöperatieve Vereniging SNB-REACT): aassociazione senza fini di lucro che promuove azioni contro la contraffazione.
• Union des Fabricants (Unifab): associazione francese attiva nella difesa dei diritti di proprietà intellettuale. L’associazione, presente anche a Tokyo e Pechino, supporta gli associati nella lotta alla contraffazione in Asia e nella gestione dei rapporti con le autorità locali.
• Unione degli industriali della provincia di Padova: associazione nazionale che ha lo scopo di migliorare la competitività del sistema produttivo locale, attraverso la realizzazione di infrastrutture, la promozione del trasferimento di
conoscenza e di una cultura del lavoro moderna, di un forte spirito d’iniziativa individuale e collettivo, dell’innovazione e della ricerca applicata.
• Valore D: associazione italiana di cui fanno parte grandi realtà aziendali impegnate nel sostegno e nella promozione della leadership e del talento femminile quale contributo di valore alla crescita delle imprese (8.000 Euro).
Grazie alla partecipazione alle associazioni sopra elencate e ad altre, il Gruppo si impegna a supportare diversi temi rilevanti per il business e per il settore di appartenenza, tra cui, ad esempio, l’adesione con un contributo di oltre 103.000 Euro ad associazioni impegnate in tematiche industriali e produttive del mondo della moda e con un contributo di circa 303.000 Euro ad associazioni impegnate in tematiche ESG (Environmental Social Governance).
Inoltre, dal 2019, Moncler è parte del The Fashion Pact, una coalizione di aziende globali leader del settore della moda e tessile che, insieme a fornitori e distributori, si impegna a raggiungere obiettivi condivisi e focalizzati su tre aree principali: contrastare il riscaldamento globale, ripristinare la biodiversità e proteggere gli oceani. All’interno del The Fashion Pact, Moncler è stata presente, nel corso del mandato di tre anni, nello Steering Committee, un comitato composto da alcuni CEO di brand membri, volto a mantenere aperto un dialogo tra i dirigenti aziendali e condividere apertamente idee, linee guida e progressi, e continua a sedere nell’Operations Committee, l’organo che definisce le azioni, gruppi di lavoro e le attività di sensibilizzazione da implementare per raggiungere le priorità definite dallo Steering Committee.
Relativamente ai rapporti del Gruppo Moncler con partiti politici e loro rappresentanti, essi sono improntati ai più elevati princìpi di trasparenza ed eticità, come enunciato nei Codici Etici di entrambi i Marchi.
Nel 2023 il Gruppo Moncler non ha erogato contributi a partiti politici, ad attività di lobbying o a qualsiasi altra attività al di fuori di quelle con scopi associativi. L’impegno politico prestato dai dipendenti del Gruppo, così come l’erogazione di contributi da parte degli stessi, sono da intendersi a titolo personale e del tutto volontario.
Il Gruppo è consapevole dell’importanza di stringere partnership e collaborazioni con il mondo accademico, la società civile, le istituzioni e le imprese con l’obiettivo di unire le forze, creare nuove sinergie e moltiplicare le opportunità per combattere i cambiamenti climatici. A tal proposito nel corso degli ultimi anni ha aderito ad associazioni impegnate su questo fronte tra cui: il The Fashion Pact, una coalizione che ha tra i principali obiettivi proprio la lotta al cambiamento climatico e che si impegna a formare e informare le aziende che ne fanno parte supportandole nei processi di trasformazione e innovazione necessari a ridurre i propri impatti ambientali; Camera Nazionale della Moda Italiana impegnata a svolgere attività di advocacy con tutti i brand italiani per promuovere una moda responsabile e sostenibile che si basa tra le altre cose
di riduzione degli impatti ambientali delle attività di business; la Fondazione Altagamma che promuove tra i propri aderenti anche tematiche di riduzione dell’impatto ambientale; e Re.Crea un consorzio fondato per organizzare in modo responsabile la gestione dei prodotti del settore tessile e moda a fine vita e per promuovere la ricerca e lo sviluppo di soluzioni di riciclo innovative anche al fine di ridurre l’impatto ambientale di tali processi.
Il Gruppo Moncler, nell’aderire a queste associazioni in tutti i Paesi in cui opera, assume una posizione allineata ai princìpi espressi nella propria Politica Ambientale che si ispira all’Accordo di Parigi sul Clima del 2015, al Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente (UNEP), al Green Deal Europeo, al Global
Compact e agli obiettivi descritti dagli UN Sustainable Development Goals (SDGs).
La responsabilità dell’effettiva applicazione di tali princìpi è affidata al Chief Marketing & Corporate Strategy Officer che aggiorna periodicamente il Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità, insieme all’Unità di Sostenibilità. A quest’ultima è anche affidato il monitoraggio periodico dell’allineamento degli impegni di queste associazioni con quelli del Gruppo. Moncler ritiene tale allineamento fondamentale per permettere il raggiungimento condiviso degli obiettivi sfidanti che queste associazioni si pongono e si impegna a promuovere proattivamente le proprie ambizioni ambientali nel caso in cui dovesse emergere un disallineamento con quelle delle associazioni a cui aderisce.
Il Gruppo Moncler, in qualità di Gruppo multinazionale impegnato nella sostenibilità, vuole dare il suo contributo per il raggiungimento degli obiettivi pubblicati nell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile e sottoscritti dai 193 Stati membri delle Nazioni Unite. Gli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals – SDG)
definiscono le priorità per contribuire allo sviluppo globale, promuovere il benessere umano e proteggere l’ambiente. Gli SDG richiedono un’azione congiunta a livello mondiale tra Governi, imprese e società e hanno l’intento di mobilitare tutti gli sforzi attorno a un insieme comune di obiettivi da raggiungere entro il 2030.
Dei 17 macro obiettivi descritti dagli SDG (come
ad esempio, porre fine alla povertà, lottare contro l’ineguaglianza, affrontare i cambiamenti climatici), il Gruppo direttamente o attraverso organizzazioni con cui collabora contribuisce a 11 di loro.
Gli obiettivi relativi agli SDG sono chiaramente indicati nel Piano di Sostenibilità a seguire.
Il Gruppo Moncler considera le collaborazioni e le esperienze diverse un valore fondamentale per il raggiungimento di obiettivi comuni, non solo in ambito creativo, ma anche per uno sviluppo responsabile e sostenibile. dal 2019, Moncler è parte del The Fashion Pact, una coalizione di aziende globali leader del settore della moda e tessile che, insieme a fornitori e distributori,
si impegna a raggiungere obiettivi condivisi e focalizzati su tre aree principali: contrastare il riscaldamento globale, ripristinare la biodiversità e proteggere gli oceani. All’interno del The Fashion Pact, Moncler è stata presente, nel corso del mandato di tre anni, nello Steering Committee, un comitato composto da alcuni CEO di brand membri, volto a mantenere aperto un dialogo tra i
dirigenti aziendali e condividere apertamente idee, linee guida e progressi, e continua a sedere nell’Operations Committee, l’organo che definisce le azioni, gruppi di lavoro e le attività di sensibilizzazione da implementare per raggiungere le priorità definite dallo Steering Committee.