MONCLER RELAZIONE FINANZIARIA ANNUALE AL 31 DICEMBRE 2020BILANCIO CONSOLIDATO 8786
1.
INFORMAZIONI GENERALI SUL GRUPPO
1.1. IL GRUPPO E LE PRINCIPALI ATTIVITÀ
La società Capogruppo Moncler S.p.A. è una società costi- tuita e domiciliata in Italia. L indirizzo della sede legale è Via Stendhal 47 Milano, Italia e il numero di registrazione è 04642290961.
La società Capogruppo Moncler S.p.A. è inoltre control- lata di fatto indirettamente da Remo Ruffini tramite Ruffini Partecipazioni Holding S.r.l., società di diritto italiano dete- nuta al 100% da Remo Ruffini. Ruffini Partecipazioni Holding S.r.l. controlla Ruffini Partecipazioni S.r.l., società di diritto italiano, che al 31 dicembre 2020 detiene il 22,5% del capitale di Moncler S.p.A.
Il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2020 comprende la società Capogruppo e le società controllate (successivamente riferito come il Gruppo ).
Ad oggi, le principali attività del Gruppo sono la creazio- ne, la produzione e la distribuzione di capi d abbigliamento per uomo, donna e bambino, calzature, occhiali ed altri acces- sori correlati con il marchio di proprietà Moncler.
1.2. PRINCÌPI PER LA PREDISPOSIZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO
1.2.1. PRINCÌPI CONTABILI DI RIFERIMENTO
Il Bilancio Consolidato 2020 è stato predisposto nel rispetto dei Principi Contabili Internazionali ( IFRS ) emessi dall In-
ternational Accounting Standards Board ( IASB ) e omologati dall Unione Europea. Per IFRS si intendono anche tutti i prin- cipi contabili internazionali rivisti ( IAS ) e tutte le inter- pretazioni dell International Financial Reporting Interpretations Committee ( IFRIC ), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee ( SIC ). Il Bilancio Consolidato include il conto economico consolida- to, il conto economico complessivo, il prospetto consolidato della situazione patrimoniale-finanziaria, il prospetto delle variazioni di patrimonio netto, il rendiconto finanziario con- solidato e le note al Bilancio Consolidato.
1.2.2. SCHEMI DI BILANCIO
Il Gruppo presenta il conto economico per destinazione, for- ma ritenuta più rappresentativa in relazione al tipo di attività svolta. La forma scelta è, infatti, conforme alle modalità di reporting interno e di gestione del business.
Con riferimento al prospetto della situazione patrimo- niale-finanziaria, è stata adottata una forma di presentazione che prevede la distinzione delle attività e passività tra corren- ti e non correnti, secondo quanto previsto dal paragrafo 60 e seguenti dello IAS 1. Per il rendiconto finanziario è stato adottato il metodo di rap- presentazione indiretto.
Secondo quanto previsto dallo IAS 24 nei paragrafi suc- cessivi si evidenziano i rapporti con parti correlate con il Gruppo e le loro incidenze, se significative, sulla situazione patrimoniale-finanziaria, economica e sui flussi finanziari.
1.2.3. PRINCÌPI DI REDAZIONE
Il bilancio è redatto sulla base del principio del costo storico, con eccezione della valutazione di alcuni strumenti finanziari (derivati) come richiesto dall IFRS 9, nonché sul presupposto della continuità aziendale.
Il Bilancio Consolidato è presentato in Euro migliaia, che è la moneta corrente nelle economie in cui il Gruppo opera principalmente.
1.2.4. VALUTAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SUL PRESUPPOSTO DELLA CONTINUITÀ AZIENDALE
Sulla base dei risultati ottenuti nell esercizio in corso e delle previsioni per gli anni futuri, il management ritiene non sussistano elementi che rendano incerta la continuità aziendale. In particolare la solidità patrimoniale del Grup- po e le disponibilità liquide di fine esercizio garantiscono un elevata autonomia finanziaria a supporto delle esigen- ze operative e dei programmi di sviluppo di Moncler. Per l esercizio 2021 l operatività aziendale risulta ampiamente garantita, sia in termini di offerta prodotti nei diversi mer- cati e canali distributivi che nella capacità di gestione e organizzazione delle attività di business.
1.2.5. USO DI STIME E VALUTAZIONI NELLA REDAZIONE DEL BILANCIO
La redazione del bilancio e delle relative note in applicazione degli IFRS richiede da parte della direzione il ricorso a stime e assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle pas- sività di bilancio e sull informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data di bilancio. Le stime e le assunzioni utilizzate sono basate sull esperienza e su altri fattori considerati rilevanti. I risultati che si consuntiveranno potrebbero pertanto differire da tali stime. Le stime e le assunzioni sono riviste periodica- mente e gli effetti di ogni variazione a loro apportate sono ri- flesse a conto economico del periodo in cui avviene la revisione della stima nel caso in cui la revisione stessa abbia effetti solo su tale periodo, od anche nei periodi successivi se la revisione ha effetti sia sull esercizio corrente, sia su quelli futuri.
Nel caso in cui le stime della Direzione possano avere un effetto significativo sui valori rilevati nel Bilancio Consolidato o per le quali esiste il rischio che possano emergere rettifiche di valore significative al valore contabile delle attività e pas- sività nell esercizio successivo a quello di riferimento del bi- lancio, i successivi paragrafi delle Note esplicative al bilancio includono le informazioni rilevanti a cui le stime si riferiscono. Le stime si riferiscono principalmente alle seguenti voci di bi- lancio: valore recuperabile delle attività non correnti e dell av-
viamento ( impairment ); fondo svalutazione crediti; fondo resi; fondo svalutazione magazzino; recuperabilità delle attività per imposte anticipate; stima dei fondi rischi e delle passività potenziali; passività per leasing e attività per diritto di utilizzo; sistemi di incentivazione e remunerazione variabile; passività finanziarie per acquisto delle quote di minorities; IFRIC 23: incertezze sui trattamenti fiscali.
VALORE RECUPERABILE DELLE ATTIVITÀ NON CORRENTI E
DELL AVVIAMENTO ( IMPAIRMENT )
Le attività non correnti includono gli immobili, impianti e macchinari, le attività immateriali incluso l avviamento e le altre attività finanziarie.
Il management rivede periodicamente il valore contabile delle attività non correnti detenute ed utilizzate e delle attività che devono essere dismesse, quando fatti e circostanze richie- dono tale revisione. Tale attività è svolta utilizzando le stime dei flussi di cassa attesi dall utilizzo o dalla vendita del bene ed adeguati tassi di sconto per il calcolo del valore attuale.
Quando il valore contabile di un attività non corrente ha subito una perdita di valore, il Gruppo rileva una svalutazione per il valore dell eccedenza tra il valore contabile del bene ed il suo valore recuperabile attraverso l uso o la vendita dello stesso, determinata con riferimento ai più recenti piani azien- dali e di Gruppo.
FONDO SVALUTAZIONE CREDITI
Il fondo svalutazione crediti riflette la stima del management circa le perdite potenziali relative al portafoglio di crediti ver- so la clientela finale. Per la descrizione dei criteri di stima del fondo svalutazione crediti si rimanda al successivo paragrafo 2.10 Strumenti finanziari Crediti commerciali, crediti finan- ziari ed altri crediti correnti e non correnti.
FONDO RESI
Il fondo resi riflette la stima del management circa la valuta- zione dell attività derivante dalle previsioni di resa dei pro- dotti e della relativa passività per rimborsi futuri.
FONDO SVALUTAZIONE MAGAZZINO
Il Gruppo produce e vende principalmente capi d abbigliamen- to che sono soggetti a modifiche nel gusto della clientela ed al trend nel mondo della moda. Il fondo svalutazione magazzi- no riflette pertanto la stima del management circa le perdite di valore attese sui capi delle collezioni di stagioni passate, tenendo in considerazione la capacità di vendere i capi stessi attraverso i diversi canali distributivi in cui opera il Gruppo.
RECUPERABILITÀ DELLE ATTIVITÀ PER IMPOSTE ANTICIPATE
Il Gruppo è soggetto a imposte in numerosi paesi e alcune sti- me si rendono necessarie al fine di determinare le imposte in ciascuna giurisdizione. Il Gruppo riconosce attività per imposte anticipate fino al valore per cui ne ritiene probabile il recupero negli esercizi futuri ed in un arco temporale compatibile con l orizzonte temporale implicito nelle stime del management.
STIMA DEI FONDI RISCHI E DELLE PASSIVITÀ POTENZIALI
Il Gruppo può essere soggetto a contenziosi legali e fiscali riguardanti una vasta tipologia di problematiche che sono sot- toposte alla giurisdizione di diversi stati. Le cause ed i con- tenziosi contro il Gruppo sono soggetti a un diverso grado di incertezza, inclusi i fatti e le circostanze inerenti a ciascun contenzioso, la giurisdizione e le differenti leggi applicabili. Nel normale corso del business, il management si consulta con i propri consulenti legali ed esperti in materia legale e fiscale. Il Gruppo rileva una passività a fronte di tali contenziosi quan- do ritiene probabile che si verificherà un esborso finanziario e quando l ammontare delle perdite che ne deriveranno può essere ragionevolmente stimato. Nel caso in cui un esborso finanziario diventi possibile ma non ne sia determinabile l am- montare, tale fatto è riportato nelle note di bilancio.