MONCLER RELAZIONE FINANZIARIA ANNUALE AL 31 DICEMBRE 2020RELAZIONE SULLA GESTIONE 4544
CALENDARIO FINANZIARIO
Il calendario finanziario di Moncler prevede i seguenti eventi con i mercati finanziari per l anno 2021:
Data Evento
Giovedì 18 febbraio 2021 Consiglio di Amministrazione per l approvazione del Progetto di Bilancio d Esercizio e del Bilancio Consolidato 2020 (*)
Giovedì 22 aprile 2021 Assemblea dei Soci per l approvazione del Bilancio d Esercizio 2020 Consiglio di Amministrazione per l approvazione dell Interim Management Statement al 31 marzo 2021(*)
Martedì 27 luglio 2021 Consiglio di Amministrazione per l approvazione della Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2021 (*)
Giovedì 28 ottobre 2021 Consiglio di Amministrazione per l approvazione dell Interim Management Statement al 30 settembre 2021 (*)
* A seguito delle riunioni del Consiglio di Amministrazione sono previste delle conference call con la comunità finanziaria.
MONCLER E I MERCATI AZIONARI
L anno si è aperto con le prime notizie di un nuovo virus in Cina. A gennaio sono stati riportati i primi casi di infezioni da coronavirus Covid-19, nella città di Wuhan, nella regione cine- se del Hubei. A fine gennaio sono stati emanati i primi prov- vedimenti restrittivi e sono stati effettuati i primi lockdown. Il contagio si è poi esponenzialmente propagato in tutto il mondo, fino a portare l Organizzazione Mondiale della Sanità a dichiarare lo stato di pandemia l 11 marzo 2020, quando i mercati mondiali ed il settore dei beni di lusso hanno toccato i minimi dell anno (-19% da inizio anno per S&P Global e -33% la media del settore dei beni di lusso10).
Con il propagarsi della pandemia, diversi governi hanno imposto periodi di lockdown totali o parziali con effetti im- portanti sulla crescita delle economie mondiali che nel 2020 sono scese del 4,4%. L Italia, in particolare, e l Europa Area Euro nel suo complesso hanno vissuto la recessione più pro- fonda mai registrata con una decrescita del PIL rispettivamen- te del 10,6% e 8,3%. Tale debolezza ha spinto l inflazione al mi- nimo storico nell area dell euro che da settembre a dicembre ha toccato il minimo del -0,3%. Il tasso di disoccupazione negli Stati Uniti ha toccato livelli mai raggiunti prima, con un picco del 14,8% nel mese di aprile, mentre il PIL è diminuito del 4,3%.
Seppur in una situazione economica di difficoltà, i coor- dinati e decisivi interventi delle autorità governative in ter- mini di misure fiscali e delle banche centrali per la gestione monetaria hanno portato una forte iniezione di liquidità nei mercati finanziari e mondiali con conseguente recupero degli indici mondiali già a partire dall estate.
Inoltre, a novembre, oltre alle elezioni presidenziali americane che hanno visto la vittoria di Joe Biden su Donald J. Trump, sono arrivate le prime notizie positive sullo sviluppo di vaccini che hanno sostenuto il sentimento degli investitori e portato a un forte recupero di tutti gli indici azionari nell ultimo trime- stre, fino ad annullare in tutto o in parte le perdite registrate nella prima parte dell anno e portando alcuni indici anche a registrare performance positive rispetto a fine anno 2019.
Nel 2020 l indice globale (S&P Global Index, BMI) è cresciu- to del 20%, l S&P500 e il Nikkei 225 hanno segnato un +16%, mentre l Europa con l EuroSTOXX50 ha segnato un -5% e simi- le rendimento anche per l Hang Seng di Hong Kong SAR con -3%. Performance invece fenomenale per lo Shanghai Compo- site che ha registrato a fine anno un +102%.
Anche per i mercati finanziari, il 2020 sarà ricordato come l anno della pandemia da Covid-19. Un anno caratterizzato da grande incertezza e forte volatilità legate alle notizie relative alla pandemia, ma anche influenzato dalla guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina, dalle elezioni presidenziali statunitensi e dall accordo per la Brexit in Europa.
Anche i titoli del settore del lusso hanno visto un forte crollo delle valutazioni a marzo che si sono riassorbite nel corso dell anno e hanno portato a un guadagno positivo delle performance anche a doppia cifra per la maggior parte. La miglior performance l ha segnata Prada con +59%, seguita da Hermes con +32% e in terza posizione Moncler con +25%. Moncler ha segnato anche un Total Shareholders Return (TSR) sempre pari al 25%. Mentre performance negative sono state registrate per Ferragamo, Burberry e Tod s. La capitalizzazione di mercato di Moncler al 31 dicembre 2020 è pari a 13,0 miliardi di euro, rispetto a 10,3 miliardi di euro al 31 dicembre 2019. Il numero di azioni al 31 dicembre 2020 è pari a 258.352.624. Gli azionisti rilevanti di Moncler sono riportati nel grafico sottostante.
AZIONARIATO
59,0%
22,5%
3,0%
3,0%
5,2%
2,2%
Mercato
Ruffini Partecipazioni S.r.l.
Invesco Limited
Morgan Stanley Asia Limited
BlackRock Inc.
Azioni proprie
Fonte: Consob, Moncler
Ultimo aggiornamento: 18 febbraio 2021
Nel corso del 2020, il dialogo con la comunità finanziaria (investitori, analisti) è proseguito con una frequenza anche maggiore rispetto agli anni precedenti, data l incertezza del momento che ha richiesto un dialogo più continuo ed assiduo con investitori ed analisti. Il team IR, anche coadiuvato dal management del Gruppo, ha partecipato a conferenze di settore, a roadshow nelle principali piazze finanziarie mondiali e a meeting e call con fund manager, con buy side e con sell side analyst. Tutti questi eventi sono stati svolti in maniera virtuale, attraverso videoconferenze, a partire da marzo 2020.
10. Il settore dei beni di lusso include: Burberry, Brunello Cucinelli, Hermes, Kering, LVMH, Salvatore Ferragamo, Tod s Group.
2020
Prada S.p.A. 59,0%
Hermes International SCA 32,0%
Moncler SpA 25,1%
LVMH Moet Hennessy Louis Vuitton SE 23,3%
Brunello Cucinelli S.p.A. 13,1%
Kering SA 1,6%
Salvatore Ferragamo S.p.A. (15,4%)
Burberry Group plc (18,8%)
TOD'S S.p.A. (31,0%)
Media Settore Beni di Lusso 9,9%
Media FTSE MIB (5,4%)
Fonte: FACTSET dal 1 gennaio al 31 dicembre 2020
5,1% Capital Research and
Management Company Inc.