MONCLER RELAZIONE FINANZIARIA ANNUALE AL 31 DICEMBRE 2020BILANCIO D'ESERCIZIO 153152
netto delle eventuali perdite di valore accumulate. I marchi non sono ammortizzati ma vengono sottoposti annualmente, o più frequentemente se specifici eventi o modificate circo- stanze indicano la possibilità di aver subito una perdita di va- lore, a verifiche per identificare eventuali riduzioni di valore. Per ulteriori dettagli si rimanda al paragrafo 2.5 Perdita di valore delle attività .
ALTRE ATTIVITÀ IMMATERIALI A VITA UTILE DEFINITA
I software (incluse le licenze e i costi separatamente identifi- cabili come costi di sviluppo esterno) sono iscritti come attivi- tà immateriali al prezzo di acquisto inclusi i costi direttamen- te attribuibili per predisporre il bene immateriale ad essere pronto per l utilizzo. I software e le altre attività immateriali che hanno una vita utile definita sono valutate al costo al net- to dell ammortamento e delle perdite di valore accumulate.
AMMORTAMENTO DELLE ATTIVITÀ IMMATERIALI A VITA UTILE DEFINITA
L ammortamento delle attività immateriali a vita utile definita è determinato a quote costanti sulla vita stimata residua come definito in tabella:
2.3. ATTIVITÀ NON CORRENTI DETENUTE PER LA VENDITA E DISCONTINUED OPERATIONS
Le attività non correnti destinate alla vendita e i gruppi in dismissione sono classificate come attività destinate alla ven- dita quando il loro valore è recuperabile principalmente attra- verso una transazione di vendita ed essa è ritenuta probabile. In tal caso vengono valutate al minor tra valore contabile e valore equo (fair value) al netto dei costi di vendita se il loro valore è recuperabile principalmente attraverso la vendita più che attraverso il loro uso continuato. Le attività operative cessate (discontinued operations) sono at- tività che: rappresentano una separata linea di business principale o
le attività di un area geografica; fanno parte di un singolo e coordinato piano per la ces-
sione di una separata linea di business principale o le at- tività di un area geografica;
sono costituite da società controllate acquisite con l in- tento esclusivo di essere rivendute.
Nel conto economico, le attività non correnti destinate alla ven- dita e i gruppi in dismissione che rispettano i requisiti dell IFRS
5 per essere definiti come discontinued operations vengono pre- sentati in un unica voce che include sia gli utili e le perdite, che le minusvalenze ovvero le plusvalenze da cessione ed il relativo effetto fiscale. Il periodo comparativo viene conseguentemente ripresentato come richiesto dall IFRS 5.
Per quanto riguarda la situazione patrimoniale e finan- ziaria, le attività non correnti destinate alla vendita ed i grup- pi in dismissione che rispettano i requisiti previsti dall IFRS 5 vengono riclassificati tra le attività e le passività correnti nell esercizio in cui tali requisiti si manifestano. L esercizio comparativo non viene ripresentato o riclassificato.
2.4. PARTECIPAZIONI
Nel bilancio di esercizio della Società, la partecipazione in so- cietà controllate, collegate e associate è contabilizzata come di seguito descritto: al costo, comprensivo di eventuali oneri accessori; o in accordo con il principio contabile internazionale IFRS 9. La Società contabilizza i dividendi dalle società controllate, collegate o associate nel suo conto economico quando sorge il diritto a ricevere tali dividendi.
2.5. PERDITA DI VALORE DELLE ATTIVITÀ
La Società verifica, almeno una volta all anno, la recuperabi- lità del valore contabile delle attività immateriali a vita utile definita e degli immobili, impianti e macchinari e delle parte- cipazioni, al fine di determinare se vi sia qualche indicazione che tali attività possano aver subito una perdita di valore. Se esiste una tale evidenza, il valore di carico delle attività è ri- dotto al relativo valore recuperabile.
Un attività immateriale con vita utile indefinita è sotto- posta a verifica per riduzione di valore ogni anno o più fre- quentemente, ogniqualvolta vi sia un indicazione che l attività possa aver subito una perdita di valore.
Quando non è possibile stimare il valore recuperabile di un singolo bene, la Società stima il valore recuperabile dell u- nità generatrice di flussi di cassa cui il bene appartiene. Il va- lore recuperabile di un attività è il maggiore tra il fair value al netto dei costi di vendita ed il suo valore d uso. Per determi- nare il valore d uso di un attività la Società calcola il valore at- tuale dei flussi finanziari futuri stimati, al lordo delle imposte, applicando un tasso di sconto, ante imposte, che riflette le valutazioni correnti di mercato del valore temporale del de- naro e dei rischi specifici dell attività. Una perdita di valore è iscritta se il valore recuperabile è inferiore al valore contabile.
Ad eccezione delle perdite di valore contabilizzate sull av- viamento, quando vengono meno le circostanze che hanno determinato la perdita, il valore contabile dell attività è incre- mentato fino al valore recuperabile e non può eccedere il va- lore che sarebbe stato determinato se non fosse stata rilevata alcuna perdita per riduzione di valore. Il ripristino di una per- dita di valore è iscritto immediatamente a conto economico.
Categoria Periodo
Licenze In base alle condizioni di mercato all interno del periodo contrattuale di licenza o ai limiti legali per l utilizzo della licenza stessa
Software Da 3 a 5 anni
Altre immobilizzazioni immateriali
In base alle condizioni di mercato e generalmente all interno del periodo in cui si esercita il controllo dell attività
2.1. IMMOBILI, IMPIANTI E MACCHINARI
Immobili, impianti e macchinari sono iscritti al costo di acqui- sto o di produzione, non rivalutato al netto dell ammontare cumulato degli ammortamenti e delle perdite di valore ( im- pairment ). Il costo include il prezzo pagato per l acquisto e tutti i costi direttamente attribuibili per portare il bene nel luogo e nelle condizioni utili al suo utilizzo.
AMMORTAMENTO
L ammortamento è calcolato in base ad un criterio a quote costanti sulla vita utile stimata degli immobili, impianti e mac- chinari come riportato in tabella:
I beni acquisiti in leasing sono ammortizzati nel minore tra il periodo del leasing e la loro vita utile a meno che non sia ragionevolmente certo che la Società otterrà la proprietà del bene alla fine del periodo contrattuale.
Il periodo di ammortamento è rivisto in ciascun esercizio e corretto se necessario in base alle mutate condizioni econo- miche del bene.
UTILE/PERDITA DERIVANTE DALLA CESSIONE DI IMMOBILI, IMPIANTI E MACCHINARI
L utile o la perdita derivante dalla cessione di immobili, im- pianti e macchinari rappresenta la differenza tra il ricavo ed il valore netto del bene alla data della cessione. Le cessioni sono contabilizzate quando l operazione è definitiva o non più sog- getta a condizioni che posticipano gli effetti del trasferimento della proprietà.
2.2. ATTIVITÀ IMMATERIALI
MARCHI
I marchi separatamente acquisiti sono iscritti al costo sto- rico di acquisto. I marchi acquisiti a seguito di una business combination sono iscritti al valore equo determinato alla data dell operazione di aggregazione aziendale.
I marchi sono trattati come un attività a vita utile inde- finita e dopo la rilevazione iniziale sono valutati al costo al
Categoria Periodo
Terreni Non ammortizzati
Fabbricati Da 25 a 33 anni
Impianti e macchinari Da 8 a 12 anni
Mobili e arredi Da 5 a 10 anni
Macchinari elettronici d'ufficio
Da 3 a 5 anni
Migliorie su beni di terzi Minore tra il contratto di affitto e la vita utile della miglioria
Diritti di utilizzo Durata contrattuale
Altre immobilizzazioni materiali
In dipendenza delle condizioni di mercato e generalmente entro la vita utile attesa del bene di riferimento
2.
PRINCÌPI CONTABILI SIGNIFICATIVI
I princìpi contabili di seguito indicati sono stati utilizzati coerentemente per l anno 2020 ed il periodo comparativo.