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INVESTOR RELATIONS DI MONCLER

POLITICA AMBIENTALE

Il Gruppo è consapevole che il cammino verso uno sviluppo sostenibile richieda politiche, strumenti e linee d’azione a protezione dell’ambiente. La responsabilità nei confronti delle generazioni future richiede un forte impegno verso un uso attento delle risorse naturali e la minimizzazione degli impatti.

A dimostrazione dell’attenzione all’ambiente e alla sua protezione, Moncler dal 2017 si è dotata di una Politica Ambientale. La Politica, aggiornata e adottata a livello Gruppo nel corso del 2022, e approvata dal Consiglio di Amministrazione dopo aver ricevuto l’opinione del Comitato

Controllo, Rischi e Sostenibilità, ribadisce il costante rispetto di tutte le prescrizioni legislative e dei requisiti normativi applicabili e formalizza l’impegno del Gruppo a migliorare continuamente le proprie prestazioni ambientali per ridurre i propri impatti diretti e indiretti.
La Politica definisce le ambizioni del Gruppo nelle seguenti aree:
lotta ai cambiamenti climatici;
protezione della biodiversità;
gestione delle risorse idriche e dei rifiuti;
realizzazione di prodotti a più basso impatto ambientale;

promozione di una cultura della sostenibilità.
Il Gruppo Moncler applica la Politica Ambientale a tutte le proprie attività e ne incoraggia l’adozione lungo tutta la catena di fornitura.
A tal proposito, il Gruppo Moncler si impegna a investire risorse tecniche, economiche e professionali necessarie per rispettare pienamente le linee guida della Politica. Il documento è disponibile sia in italiano sia in inglese ed è liberamente scaricabile dai siti intranet ed internet del Gruppo.

MODALITÀ DI GESTIONE

Un risultato concreto, che evidenzia l’impegno del Gruppo verso la tutela dell’ambiente e la spinta verso il miglioramento continuo è rappresentato per Moncler dal mantenimento della certificazione ambientale secondo lo standard ISO 14001 nella sede produttiva in Romania, nelle sedi corporate italiane e nel polo logistico di Castel San Giovanni (Piacenza) e per Stone Island dal percorso che ha portato nel 2022 alla certificazione delle sedi corporate di Ravarino (Modena) e Mirandola (Modena).
Per quanto attiene gli impatti ambientali diretti, ovvero quelli generati dagli uffici, dai negozi, dal polo logistico e dalle sedi produttive, in linea con gli anni precedenti, il Gruppo indirizza i suoi sforzi sui seguenti punti:

 

monitoraggio e valutazione degli impatti ambientali volti all’individuazione e all’implementazione di misure di miglioramento;

• acquisto di energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili;

•  impiego di tecnologie e sistemi di illuminazione più efficienti e supporti informatici ecosostenibili;

•  impiego di impianti di supervisione Building Management System per la gestione integrata e più efficiente dei consumi energetici;

• utilizzo di tecnologie a supporto dell’interazione tra i dipendenti volte a ridurre gli spostamenti delle persone;

•  utilizzo efficiente delle risorse e approvvigionamento da fonti gestite in modo responsabile;

•  coinvolgimento e sensibilizzazione delle persone attraverso linee guida e programmi mirati alla riduzione del consumo di carta, plastica, toner, energia e alla promozione della raccolta differenziata dei rifiuti.

Per la natura del suo modello di business, in cui la produzione è prevalentemente gestita tramite fornitori, gli impatti ambientali più significativi del Gruppo Moncler sono quelli indiretti (scope 3). Al fine di limitare l’impatto indiretto legato alla realizzazione e alla distribuzione dei loro prodotti e nei limiti della propria capacità di influenza, Moncler e Stone Island incoraggiano i propri partner produttivi e logistici all’applicazione di buone pratiche ambientali.

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